Un Amore Eterno.💝💝💝💕💖💕💖

punizione

A casa Potter la vita scorreva come sempre, Harry era al lavoro e in questo periodo lavorava fino a tardi. Hermione invece visto che i bambini erano tutti a casa, e non poteva lasciarli soli aveva preso un periodo di ferie. A casa avvolte senza Harry era quasi ingestibile, con cinque
figli di diversa età tra litigi e battibecchi dispetti, urla e così via, hermione preferirebbe lavorare.
Ma si può sapere perché siete così irrequieti mai una volta che non vi azzuffate o vi dite di tutto. Disse hermione esasperata.
Adesso vi mettete a leggere e a studiare tutti e quattro . Non voglio sentire volare un mosca. Siamo intesi?
Sì mamma. Dissero i ragazzi.
Hermione andò in cucina stava preparando la cena. Ne approfittava  mentre Sebastian stava dormendo.
I fratelli erano seduti sul tappeto e ognuno studiava. A un tratto albus si alzò.
Dove vai? Disse James. Se mamma ti vede ti sgrida.
Non mi va di studiare. Io non frequento più le scuole babbane.
Vado in giardino che viene con me?
Le due bambine non osavano disubidire a Hermione..sapevano che la madre quando si arrabbiava faceva delle romanzione lunghe.
Dai usciamo! Insistette albus.
D'accordo disse James.
Noi restiamo qui.
Siete delle fifone. Disse James.
Dai mamma e intenta a cucinare non se ne accorgerà.
I due ragazzi uscirono lasciando le sorelle sole.
Cosa facciamo? Disse Al.
Che dici se ci arrampichiamo sull albero del parco?
Si ottima idea fratellone.
Intanto Hermione stava finendo di cucinare. Harry sarà affamato quando torna. Pensava sarà stanco morto.

Che silenzio disse hermione.
Così decise di andare di là e di portare i figli a prendere un gelato.
Quando arrivò in sala vide le due bambine leggere ma non vide né James ne albus. Si avvicinò alle figlie e le disse: dove sono i vostri fratelli ?
Lilly guardò Amelia e viceversa.
Ragazze vi ho fatto una domanda.
dove  sono?
Amelia disse sono usciti.
Si sono andati al parco di sicuro. Disse Lilly.
Hermione si scuri in volto. Sono usciti senza dire nulla.
Lilly resta qui con Sebastian. Amelia vieni con me.
Va bene mamma.
Hermione era così arrabbiata che non riusciva a pensare.
Uscirono e si diressero al parco.
Dimmi Ami dove andate di solito?
Di là mamma verso il laghetto.
Grazie accompagnami.
Si!
Infatti i due bambini stavano giocando a far piccoli incantesimi.
Hermione era così furiosa.
Arrivò vicino a loro e disse: James!!! Albus! !!!!
Mamma!dissero i ragazzi.
Mi avete disubidito. Disse la donna.
Vi avevo detto di restare a casa di studiare e voi, ve ne andate a spasso.
Mamma!
Zitto!! Quando arriverà vostro padre ve la vedrete con lui.
Andiamo a casa immediatamente!
I ragazzi seguirono la madre a testa bassa.
Poi c'è la pagate disse Albus a Amelia.
Io non ho fatto la spia e nemmeno Lilly.
Non ti credo spia.
Arrivati a casa. Amelia era con Sebastian.  Andate nelle vostre camere. Subito!
Sono delusa.
Ma Mamma!!disse James.
Ho detto in camera vostra. 
I due bambini salirono di sopra.
Invece le bambine dissero dobbiamo andare anche noi?
Si per favore e state attenti a Sebastian.
Ok mamma. Disse Lilly.
Le due bambine andarono su per le scale e li incontrarono Albus.
Siete due spie.
Noi non abbiamo detto nulla la mamma e venuta in sala e non vi ha visti. Disse Lilly
E per dirla tutta la colpa è vostra.
Stai zitta! E spinse Lilly così forte che cadde a terra e picchiò la testa e si feri. Sebastian si mise a piangere mentre le  piccole gridarono.
Hermione si precipitò su.
Cosa è successo? Prese Lilly in braccio. E stato Albus disse Amelia. Stavolta hai esagerato sei in punizione niente gita. Starai a casa!
No non puoi! Disse albus arrabbiato.
Oh si che posso sono tua madre e farai come dico.
Ma c'era anche James.
Tranquillo anche lui non ci andrà. Non ti devi più permettere di  spingere nessuno e questo vale per tutti.
Non è giusto! Gridò albus.
Invece si! Adesso vai subito in camera tua. Aspetterei li tuo padre.
Ti odio disse albus.
Per hermione fu una pugnalata al cuore. Ma non si scompose.
Si girò sempre con Lilly in braccio e scese in sala.
Ma il suo cuore era spezzato. Suo figlio gli aveva detto la cosa più brutta che una madre potesse sentire.