<<Sì, perché no!>> scrollo le spalle per poi portami la tazza alla bocca.
<<Possiamo girare un po' di negozi e poi pranzare lì!>>
<<Mi sembra fantastico! E' da un po' che dico di voler andare da Zara ma alla fine non trovo mai il tempo!>>
<<Oui! tu viens aussi?>> sorride rivolgendosi a sua madre che annuisce in assenso.
<<Possiamo portare Angeline con noi, così lasciamo Agacia e Monica rassettare la casa in santa pace!>> esclama Isabelle infilando i piatti sporchi nella lavastoviglie.
<<Io e Theo raggiungiamo Antoine al campo e poi andiamo a pranzo a "La Tragantúa"!>> esclama Alain stiracchiandosi sulla sedia.
<<Stasera possiamo andare a cena tutti insieme, magari al sushi...>> propone Maud.
Arriccio il naso per niente allettata dall'idea. Odio il sushi.
<<Liv, che ne dici?>> chiede Alain sorridendomi.
<<Certo!>> esclamo fingendomi entusiasta. Non voglio sembrare altezzosa, tanto meno costringerli a cambiare posto se a loro fa piacere andarci.
<<Perfetto, allora prenoto al Sumo per sei adulti più un bambino!>>.
***
Camminando lungo i viali del centro commerciale si possono notare i marchi delle più prestigiose case di moda: Gucci, Luis Vuitton, Prada, Fendi e tanti altri brand che non potrei mai permettermi.
Un lungo abito svasato di colore bordeaux, tempestato di paillettes e con un profondo scollo a V, è esposto nella vetrina di una boutique.
Mi perdo letteralmente ad osservarlo. La luce riverberata dalla miriade di paillettes, la linea sontuosa e ricercata, i ricami, il punto vita segnato: quest'abito è in grado di coniugare eleganza, romanticismo e sensualità.
<<Dovresti provarlo!>> esclama Maud affiancandomi.
Scuoto la testa in dissenso, <<Non è proprio nel mio budget!>>.
<<Secondo me dovresti provarlo lo stesso!>> esclama prendendomi per un braccio e trascinandomi letteralmente dentro il negozio.
Finalmente ho trovato una somiglianza con suo fratello: entrambi non si fanno dire mai di no.
Nonostante sia piccola: fascinosa e lussuosa sono le parole esatte per descrivere questa boutique. Saranno le pareti color azzurro polvere, o l'enorme lampadario di lusso veneziano posto al centro della stanza, a donargli questo tocco di chic e romanticismo. Il lampadario è forse la nota più importante, lavorato con la tecnica del vetro di Murano, è caratterizzato da un trionfo di preziosi particolari in vetro, quali fiori foglie e pendagli: è quasi assimilabile ad un'opera d'arte. <<Buongiorno, posso fare qualcosa per voi?>> chiede gentilmente una commessa appena ci vede entrare.
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Love On The Brain
Fanfiction"Cazzo! Guarda cosa hai fatto!", inveisce una voce alle mie spalle. Naso dritto, mascella definita, setosi capelli biondo miele, arruffati e sistemati all'indietro, due affilati, grandi occhi azzurro cielo, che mi squadrano in cagnesco, e un profond...
Chapter Fifteen
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