Dolci Sentimenti

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Storia Inedita

Liu si sta facendo i fatti suoi sul divano, ovvero guarda il culo del più bel ragazzo del mondo,  facendo arrossire suddetto ragazzo, per il suo sguardo su di se.
Josh sta pulendo la sala giochi arrossendo sempre di più per lo sguardo del killer, che sa gli sta guardando il sedere.
Liu non è cattivo, non lo è mai stato con lui.
La prima volta che avevano fatto l'amore, è stato così intenso e bello, e nelle volte seguenti, non ha mai preso possesso del suo corpo in modo cattivo o rude, ma sempre in modo dolce e gentile. Quando sta con il lui, il cuore gli batte forte, e sente una strana sensazione allo stomaco.
Sa che è amore. Ha detto "Ti amo" al più grande la prima volta che si sono uniti, e da allora il suo amore per lui è cresciuto sempre di più.
Il giovane killer non è da meno. Ama il suo piccolo "Servetto" più di chiunque altro e se mai qualcuno si azzardasse a toccarlo, lo ucciderebbe all'istante.

- Lui è mio. Solo e soltanto mio. - Pensa il più grande continuando a fissarlo. Deve marcare il suo territorio. Prima lo fa, meglio sarà. - Josh, vieni qui cucciolo. - Il ragazzo lo guarda e annuendo, va da lui. Il killer lo fa sedere sulle sue gambe, e con un braccio gli circonda la vita stringendolo al suo petto,  intrappolandolo in modo che non possa scappare.

- L-Liu? - Il più piccolo guarda confuso l'amante mentre questo gli alza la maglietta mettendo una mano al suo interno, per accarezzargli il petto. - Liu... - Il più grande inizia a leccargli il collo e a succhiarlo, facendo ansimare il ragazzo. Quando si stacca, in un punto ben visibile, si trova una piccola macchia violacea. Il killer si lecca le labbra e voltando la testa al più piccolo, unisce le loro labbra in un bacio passionale. Le loro lingue danzano assieme, seguendo una musica che solo loro possono sentire, la musica dei loro cuori.
Quando si staccano, una striscia di saliva ancora li unisce, simboleggiando il loro legame.
Josh ansima per riprendere fiato, con gli occhi brillanti a causa delle lacrime di eccitazione, mentre Liu lo guarda famelico, leccandosi di nuovo le labbra.

- Sei solo mio, cucciolo. E sei splendido. - Dice, facendo arrossire e abbassare la testa al più piccolo. Il killer sorride con dolcezza e gli alza la testa baciandolo dolcemente. - E adorabile. -

- S-smettila... - Il povero Josh è rosso fino alla punta delle orecchie, e sta a testa bassa sotto lo sguardo divertito di Liu, che ridacchia.

- Sei così carino, mio piccolo cucciolo. - La testa del più piccolo è in fiamme, e fuma letteralmente dall'imbarazzo.
Il più grande lo stringe a se con dolcezza accarezzandoli i capelli biondi. Josh, sentendosi al sicuro, si accoccola al petto del suo killer, stringendo la sua maglietta tra i pugni.

- Ti amo, Liu. - Dice piano il più piccolo, facendo sorridere Liu, che in risposta lo stringe di più a se e gli mette al collo una parte della sua sciarpa, in modo che entrambi l'abbiano legata intorno ad essi. Un simbolo semplice, della loro unione.
Del loro affetto.
Del loro amore.

- Ti amo, Josh. - Unisce le loro labbra un piccolo e dolce bacio, per poi guardarlo intensamente negli occhi. Quei bellissimi occhi che da subito lo hanno colpito nel profondo​, per la loro immensa vastità. Un meraviglioso prato verde, con bellissimi fiori gialli. Così li ha definiti la prima volta che li ha visti. Non sé né mai dimenticato.
Non poteva dimenticarlo.
Perché è ciò che vede ogni giorno.
La prima cosa che vede appena apre gli occhi la mattina.
L'ultima quando li chiude prima di addormentarsi la notte.
A volte li vede anche nei suoi sogni.
Vede se stesso, disteso su un prato color smeraldo, con fiori di un bellissimo oro splendente.
Ama i suoi occhi.
Così belli.
Così limpidi.
Così puri.
Senza la minima traccia di impurità.
Josh è il suo angelo, venuto a salvarlo dal paradiso, da quel inferno oscuro e buio.
Lui è il suo piccolo angelo senza ali, e non lo avrebbe mai lasciato andare. Per niente al mondo. 
D'altra parte, Josh per Liu prova le stesse cose.
Lo ama, ogni giorno sempre di più. Ogni volta che lo vede, il suo cuore inizia a battere all'impazzata, e non smette finché il più grande non lo stringe forte e protettivo a se, e lui nom chiude gli occhi, e si lascia coccolare dalle sue dolci carezze. A quel punto, il suo cuore prova pace nell'amore del compagno, che lo stringe nella morsa dell'amore fino a farlo addormentare.

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I due si guardano, sempre più innamorati.
Non hanno bisogno delle parole per dirsi quanto si amano. Esse sono superflue per loro.
Basta una carezza.
Basta uno sguardo.
Basta un bacio.
Bastano loro due, e nessun altro, perché il mondo sia perfetto e pieno di una luce, che brilla anche nell'oscurità della notte.

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