His Hazza » L.S. mpreg /Italian Translation/

Capitolo 26

"Piece by piece, I fell far from the tree, I will never leave her like you left me and she will never have to wonder her worth, because unlike you I'm going to put her first."

-Piece By Piece, Kelly Clarkson.

(Credo di avere il dovere di farvi notare quando ci stia maledettamente bene questa canzone con il personaggio di Louis in questa storia. Cioè, è praticamente Louis che parla.)

"Guarda quanto è carina." disse Harry dolcemente, praticamente sprigionando luce mentre Jesy e Perrie emettevano degli "aww" in direzione della bambina. Louis guardava la scena dall'altra parte della stanza dove stava tenendo una tutina per la bambina, sorridendo a quanto Harry sembrasse felice.

"Posso prenderla in braccio?" chiese supplicando Jesy, ed Harry annuì.

"Certo, si." disse, passando lentamente Indie a Jesy. "Solo stai attenta con lei, okay?"

"Oh, ti assomiglia un sacco, H." tubò Jesy, ed Harry sorrise con orgoglio. Louis si avvicinò, lasciando la tutina blu sul comodino e abbassandosi per baciare la guancia di Harry.

"Non è bellissima?" disse Louis, e la sua voce era così piena di amore e attenzioni e affetto che Harry non riuscì a non arrossire. Amava Louis, e Louis amava lui, e non si era mai sentito così fortunato.

"Certo che lo è." rise Perrie. "Guardatevi. Dei veri e propri modelli. Ha il naso di Louis e le labbra di Harry, praticamente la perfezione."

"Va bene, puoi tenerla." sbuffò Jesy, passando Indie a Perrie. "Non era necessario che facessi la leccaculo."

Louis ed Harry risero mentre Perrie prese felicemente Indie da Jesy, emettendo diversi "aw" guardando la bambina. "E' così carina." disse dolcemente, sorridendo a trentadue denti. "Non vedo l'ora di insegnarti come fare l'eyeliner alato."

"No." disse Louis, facendo ridere Harry e Jesy. Perrie si imbronciò, sbuffando e roteando gli occhi.

"Odio i papà severi." mormorò prima di ridare Indie ad Harry. "Bene, dovremmo andare. Vi lasciamo riposare."

"Potete restare." le assicurò Harry, sorridendo a Indie. "Dobbiamo cambiarle il pannolino, però." Fece loro l'occhiolino, e le due storsero il naso.

"Addio!" esclamò Jesy, precipitandosi fuori dalla stanza. Perrie la seguì alla stessa velocità, e Louis ed Harry scoppiarono a ridere.

"Vuoi dormire un po', amore?" chiese Louis. Harry scosse la testa, facendo una sorta di sorriso dolce che riservava solo a Louis.

"Voglio solo guardarla." disse Harry dolcemente, facendo ridere Louis. "Dio, Lou, l'abbiamo fatta noi. L'abbiamo fatta."

"Lo so." rispose Louis, stendendosi così da essere subito vicino ad Indie. "Ciao, piccola!"

Indugiarono per un po' prima che Louis decidesse di andare a prendere del caffè per combattere la stanchezza che stava prendendo pian piano il sopravvento. Andò addosso a qualcuno per strada, presto realizzando chi fosse.

"P-Perchè sei qui?" chiese in tono calmo, le sopracciglia corrugate in segno di confusione mentre sua madre lo fissava.

"Ho sentito che il bambino è nato." disse con tono delicato. "E i-io volevo vederlo, se ti va bene."

"Um." Louis si leccò le labbra. Non voleva arrabbiarsi, quindi fece dei respiri profondi per controllare il suo umore. Avrebbe odiato ritornare nella stanza e gridare accidentalmente ad Harry o spaventare la bambina. "Certo. Si. Vieni."

Louis guidò Johannah nella stanza dove Harry stava canticchiando dolcemente e continuando a sorridere ad Indie. Sollevò lo sguardo quando sentì la porta aprirsi, le sopracciglia che si inarcarono quando vide Jay stare lì. Sorrise, comunque. "Ciao!" la salutò, amichevole come sempre. "Come stai?"

"Sto bene." rispose cordialmente Jay, e Louis sarà sempre grato del fatto che fosse gentile nei confronti di Harry. Per adesso, comunque. "E' un maschio o una femmina?"

"Una femmina." rispose Harry, continuando a sorridere a trentadue denti mentre sollevava le braccia, permettendo a Jay di vedere il viso di Indie. "Si chiama Indie. Puoi prenderla in braccio, se vuoi, è abbastanza calma. Si è appena svegliata dal sonnellino mezz'ora fa."

Jay sorrise timidamente. "Certo." disse. Harry passò attentamente Indie a Jay, e Louis era stupito che Harry avesse il coraggio di essere così amichevole nei suoi confronti. Pensava che Harry non avesse nemmeno un briciolo di odio nel suo cuore. "E' bellissima. Ti assomiglia un sacco."

"Si, però ha il naso di Louis." le fece notare Harry. "Penso che sia quello che mette insieme tutta la sua bellezza, eh?" sorrise a Louis, e Louis gli sorrise con amore.

Jay sorrise e annuì. "Com'è stato il travaglio, ti senti bene?" chiese.

"Um." Harry si strinse nelle spalle. "E' stata dura, sarò sincero, ma adesso che è qui sono davvero felice di esserci passato."

"E' stato bravo." lo elogiò Louis, continuando a sorridere ad Harry. "E' un vero soldato, questo qui." Harry arrossì mentre Indie cominciò a singhiozzare, cosa che fece roteare gli occhi ad Harry.

"Probabilmente è il pannolino." si avvicinò per prendere Indie da Jay, ma Louis fu più veloce e la prese prima che potesse farlo lui.

"Faccio io, amore." disse Louis, andando verso il fasciatoio. Onestamente voleva mostrare a sua madre che fosse bravo con lei, che non fosse come suo padre. Che fosse un vero papà. Cominciò a cambiarle il pannolino, cercando di placare i suoi singhiozzi accarezzandole i ciuffi di capelli e dando gentilmente dei colpetti sulla sua pancia. Vide Jay guardarlo, e fece quasi un sorrisetto.

"Sei bravo con lei, Lou." commentò Jay, e Louis annuì.

"Si, beh." fece spallucce. "Ho intenzione di essere un buon papà. Non la lascerò come ha fatto mio padre con me."

Jay si irrigidì, ma annuì. "Lo spero." fu tutto quello che disse prima di sorridere ad Harry. "E' meglio che vada."

"Va bene, ciao Jay." disse Harry con un sorriso quando Jay uscì dalla stanza, lasciando che Harry si lasciasse cadere sul letto sospirando stancamente.

Ciao a tutti!

Spero che il capitolo vi sia piaciuto.. devo dire che sono adorabili, mio dio. E poi amo Harry e il modo in cui si è comportato con Jay. Jay.. già.

Comunque, è uscito il singolo di Harry. Che ne pensate? Vi piace?

Forse farò un doppio aggiornamento oggi, bye! xx