|Summer Paradise| -Cameron Dallas

Capitolo 91

Mi sveglio a causa di un raggio di sole che entra dalla finestra,cerco di girarmi ma qualcuno me lo impedisce.

Cameron.

Mi stringe così forte con le sue braccia,come se avesse paura che io possa andare via.

Provo a muovermi per altre tre volte ma senza risultato,quindi alla fine sbuffo e mi arrendo.

"la smetti di muoverti?Qualcuno vuole dormire..."dice Cameron con una voce assonnata

"allora sei sveglio...senti non riesco a muovermi"dico

"meglio,così non vai da nessuna parte."dice

"Ma devo andare a fare pipì"sbuffo

"ah allora vai...non voglio che tu la faccia qui."dice e io sorrido scendendo dal letto

"buongiorno comunque eh"dice facendo la linguaccia e io gli faccio il dito medio

Vado in bagno quasi correndo,visto che mi sto letteralmente facendo sotto.
Poi mi lavo il viso e lego i miei lunghi capelli in una coda disordinata.

Quando torno in camera vedo Madison e Cameron parlare.
E lei da dove è uscita fuori?

"giorno Mag"dice sorridendo

"quando sei venuta qui?"le chiedo

"un minuto fa,ha chiamato tua madre...ma le ho detto che eri impegnata a fare altro"dice con un sorrisetto e Cameron continua a fissarmi

Se non la smette,gli cavo gli occhi.

"chissà che ha capito..."dico

"che stavamo scopando piccola,bello no?"dice Cameron con un sorrisetto

"ma non è vero,lei ora pensa chissà che cosa,invece io stavo semplicemente facendo pipì"dico e loro scoppiano a ridere

Esco dalla mia camera e vado in cucina per preparare la colazione,ho una fame assurda.

Sono in intimo ma non mi frega niente,tanto sono a casa mia e Cameron mi ha visto in qualunque modo ormai.

Inizio a preparare i pancakes e subito un profumino si diffonde per tutta la casa.
So cucinare solo due cose:pasta e pancakes.
Però almeno riesco a sopravvivere.

"cosa cucina il mio amore?"chiede Cameron stringendomi da dietro

"Pancakes"

"quanto ti amo"dice dandomi un bacio sulla guancia per poi andare in salotto

Adora i pancakes,li mangerebbe ogni santo giorno.

Continuo a cucinare quando sento il campanello suonare e corro verso la porta.
Chi sarà a quest'ora?
Forse i ragazzi,oppure Kylie e Michelle.

Apro la porta e mi ritrovo un ragazzo abbastanza alto,con dei capelli neri rasati e degli occhi scurissimi.
Mai visto prima.

"ti serve qualcosa?"chiedo

"mi si è fermata l'auto e volevo chiederti se potevo usare il tuo telefono..."chiede

"sai di solito non faccio entrare sconosciuti in casa mia"dico

"lo so ma non ho cattive intenzioni,mi serve soltanto il telefono per chiamare un carro attrezzi"dice

"senti io..."inizio a dire ma subito Cameron mi raggiunge

"che succede qui?"chiede guardandomi ma appena vede il ragazzo si irrigidisce

Ma che gli succede?

"ho chiesto alla tua amica se potevo usare il vostro telefono..."dice il ragazzo

"Mi dispiace ma no,vai da un altra parte"dice Cameron sbattendogli la porta in faccia

"perché gli hai chiuso la porta in faccia?Forse gli serviva davvero aiuto"dico

"certo come no..."dice andando a distendersi di nuovo sul divano

"lo conoscevi?"dico piazzandomi davanti a lui

"no"dice

"e allora perché ti sei irrigidito quando l'hai visto?"chiedo

"cazzo Mag non mi sono irrigidito,mi stava semplicemente dando sui nervi"dice alzandosi dal divano e prendendo il suo borsone

"dove vai?"

"all'allenamento,sono in ritardo"dice e esce di casa

Io questo ragazzo non lo capisco proprio,mi sta facendo impazzire ogni giorno di più.
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"ho pensato di prendere quel vestito per domani sera,anche perché è adatto per l'occasione."dice Kylie

"voi che dite?"aggiunge

"per me é perfetto,lo sai che è sempre stato il mio preferito."dice Michelle

"tu che dici Mag?"mi chiede ma io sono completamente immersa nei miei pensieri e non ho ascoltato una sola parola di quello che ha detto

"Mag!"urlano insieme e subito ritorno tra loro

"sisi...anche io sono d'accordo con te"dico sorridendo falsamente

"non mi stavi ascoltando vero?"chiede Kylie

"scusa...stavo pensando ad altre cose."dico

"é successo qualcosa?"chiede Michelle

"Cameron mi preoccupa e il suo comportamento da bipolare del cazzo non lo reggo più."dico sbuffando

"ti preoccupa?In che senso?"chiedono

"stamattina eravamo a casa mia,ad un certo punto bussano alla porta,vado ad aprire e mi ritrovo davanti un ragazzo basso con i capelli e gli occhi neri."dico e subito le ragazze si scambiano uno sguardo per poi tornare a guardarmi

"Cameron appena l'ha visto si è subito irrigidito e gli ha sbattuto la porta in faccia...io non so che gli succede,ma questo suo atteggiamento non mi piace per niente."dico

"Senti tranquilla...magari era uno dei soliti ragazzi che fanno finta si sia rotto qualcosa per venire a rubare in casa."dice Kylie

"Infatti,Kylie ha ragione...non devi preoccuparti"dice Michelle

"voi dite?Non lo so,non riesco a sopportare il suo atteggiamento da lunatico..."dico

"Per questo non preoccuparti,ci penso io...gli faccio un bel discorsetto"dico e io annuisco sorridendo,anche se non sono così convinta di tutto quello che è successo

"Ora saliamo su in camera e iniziamo a prepararci,perché tra mezz'ora arrivano i ragazzi e non voglio sentirli urlare"dice Michelle alzandosi sul divano

La seguiamo e andiamo a prepararci per la serata in discoteca.