Senza cuore

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Fa male, brucia, come un fuoco che ti divora dall'interno, come un acido che ti scava. Una sensazione di angoscioso dolore, e di impotenza. Perché non puoi fare niente per farlo smettere.
"Quanto fa male!", dissi al mio medico. "Il dolore mi corrode! Mi uccide dall'interno!"
E fu così che andai dal medico. Per questo dolore. E lui mi disse che c'era una cura, ma che aveva un costo. Io mi attaccai al suo camice, lo fissai con i miei occhi spiritati e dissi: "Non ho scelto io di innamorarmi! Non l'ho voluto io! E ora la gelosia e la delusione mi uccidono!" L'aveva, bensì, una cura. E costava, molto. Ma ero disposto a tutto per far cessare quel dolore. Accettai, qualunque fosse la condizione. Il medico mi spiegò che il dolore veniva dal cuore, e che per questo la soluzione era tanto facile quanto ardua. Ma io accettai.
Finalmente dopo l'operazione stavo meglio. La rimozione del cuore era stata un successo. Certo, sentii un pò freddo, all'inizio. Ma finalmente non sentivo più il dolore, o il bruciore. Non sentivo più niente.

Del resto è difficile sentire qualcosa sotto tre metri di terra.

Come al solito, scusate se ci ho messo un pò a scrivere il racconto e scusate se è corto. Avevo un blocco, ma un'esperienza personale mi ha dato tutto lo spunto di cui avevo bisogno. Per quanto possa essere triste. La scienza può curare ogni male, se si accettano le condizioni. E così il dolore ci spinge a sperimentare i limiti dell'etica su noi stessi. Cosa non si fà, pur di alleviare il dolore...beh, ci si vede al prossimo racconto.

20 Racconti di fantascienza mai raccontatiWhere stories live. Discover now