"Allora? Non hai risposto alla mia domanda." Faccio il broncio provocandogli un sorriso.

"L'elettronica non mi piace, esatto."
Jason pressa le labbra per non ridere e si guarda intorno come se non ci fossimo.

"Perfetto! Ci penso io." Esclamo, staccandomi da lui e dirigendomi verso Bella.
"Vieni con me!" Le dico afferrandole il braccio.

Passiamo dai margini del locale, spingendo chi ci capita davanti per poter passare e saliamo i pochi scalini che conducono direttamente al DJ che trasmette questo schifo.

"Ciao." Ridiamo entrambe e il tipo, anche parecchio carino, ci rivolge l'attenzione.

"Non è che potresti cambiare canzone? Si stanno annoiando tutti!" Mento, perché questo schifo sembra piacere a tutti.
Accenna un sorriso ma continua con le sue cose, ignorandoci.

"E dai, non fare il guastafeste." Si lamenta Bella. "Metti Call me maybe!"

Sia io che il tipo ci giriamo sconvolti. "Ecco, peggio di loro ci sei tu." Le dico ridendo.

"Metti un po' di Rock." Suggerisco. "La mia preferita è Blue Suede Shoes del mitico Elvis."

Alza le sopracciglia, a quanto pare sorpreso, ma la sua attenzione è sempre rivolta ai suoi strumenti.

Scendiamo ormai rassegnate e a metà percorso la musica si scioglie in qualcosa di nuovo e decisamente orecchiabile.

Well, it's one for the money,
Two for the show,
Three to get ready,
Now go, cat, go.

Mi viene quasi da piangere di gioia ma nel dubbio urlo, iniziando a ballare sulle note della mia canzone preferita. Bella mi segue ridendo e l'intera folla di gente, inizialmente confusa, sembra veramente apprezzare questo cambiamento di vera, sana musica per le orecchie.

L'alcool, la musica, gli amici e il fatto che dopo tanto mi sto divertendo mi mette una sana voglia di vivere e prendere il tutto alla leggera come questa serata.

Mi avvicino sempre ballando e come impazzita ai ragazzi e li tiro dai quegli odiosi divanetti per coinvolgerli nel tutto.
Butto le braccia attorno al collo del mio ragazzo e ballo insieme a lui. 

"You can do anything but lay off of my blue suede shoes." Grido sopra la canzone.
Il DJ mi guarda da lontano sorridendo mentre io gli faccio il pollice in su.

Si gira anche Dylan verso il mio interlocutore e poi si gira con un sopracciglio alzato.

"Non ha potuto resistere al mio fascino." Ripeto le sue parole.

La serata continua così con diverse canzoni di Evils Presley fino a quando non arriva un lento. In un locale over 21, a chissà quale ora della notte e con una musica che non potevo definire tale.

Can't Helping Fall in love
Tutti, anche per sbaglio, hanno ascoltato questa canzone.
L'atmosfera si fa più densa e ascoltando ogni singola parola, guardo negli occhi la persona che amo, non posso fare a meno di innamorarmi di lui continuamente, anche contro la mia volontà.

E'  stato un impulso forte quando l'ho visto per la prima volta, era arrogante e io non ero da meno ma gli occhi non mentono, sono l'unica parte del corpo umano che restano nudi, veri e senza barriere.

Si dice che gli occhi parlano molto più della bocca. Non esiste verità più chiara.
A volte mi capita di pensare che siamo troppo diversi per stare insieme ma la verità è che siamo più simili di quanto noi stessi crediamo.   
                                                                                                                            Ci sono giorni che ho dei complessi, che non riesco a comprendere il motivo per cui io e lui dovremmo stare insieme... ma è così, e nemmeno noi possiamo spiegarlo.

Make it worth it (DISPONIBILE IN LIBRERIA) Where stories live. Discover now