Ruggarol Is Real?

Capitolo 30

Pov Karol
Quasi crollai da ciò che era successo: Michael si era messo tra me e Ruggero per impedire lui di... baciarmi?

<< Non provare a toccare Karol, hai capito? Io so cosa vuoi fare con lei! Dopo tutto l'hai fatto con tutte le altre ragazze! E io non ti permetteró ferire i sentimenti della mia migliore amica! >> urlò lui guardandolo negli occhi.

Ero spaventata, non sapevo cosa fare ne cosa dire. Avrei voluto solo che la terra mi ingoiasse.

Cosa avrei fatto se mi avrebbe baciato?
Cosa devo fare ora che non mi ha baciato e che Michael e lì, tra di noi, separandoci?

<< Sei proprio un guastafeste, ecco un'altra ragione per cui Valentina ti ha lasciato, fra le mille ragioni dopo tutto >> sorride Ruggero, provocandolo.

Vidi Mike irrigidirsi.
Mi prese il braccio e mi trascinò dentro, lontano da lui.

<< Karol, io conosco bene Ruggero, quindi voglio che te non parli più con lui, se no può ferirti e non voglio che succeda, ti prego >> mi supplica lui sospirando.
<< Tranquillo, non sono io che mi sono avvicinata, mi sono solo scontrata contro di lui >> lo tranquilizzo io sorridendo.

Sorride a sua volta e se ne va di nuovo, in cerca di tranquillità, per non rimanere male guardando Vale con Diego.

Guardo l'ora: 22:33.
Ho ancora tempo.

<< Karol? Dove sei finita? La tua coca cola si è riscaldata, e non ha più i cubetti di ghiaccio >> esclama Ana vedendomi arrivare, senza Michael.
<< E dove è Mike? Se n'è andato così velocemente? >> aggiunge poi.

<< Sì, non so bene perché se ne sia andato, però... >>
<< Ho visto che Michael era tra te e Ruggero e sembrava abbastanza arrabbiato... cosa è successo? >> chiede Lionel sorseggiando la sua birra.

<< Ruggero... ha cercato di baciarmi... >> detto questo, tutte le facce dei miei amici mi guardando sbalorditi.
<< Cosa? Vuole provarci anche con te? Ma quello esagera! >> dice Chiara appoggiando il suo bicchiere ormai vuoto.

<< Karol, te lo diciamo per esperienza: non farti trascinare dalla sua "bellezza" o magari dal fatto che è un "bad boy" o perché è "popolare". Ti può ferire come ha fatto poco tempo fa con Chiara e Malena >> mi dice seria Ana.
<< Già, di solito è lui il tipo di ragazzo per la quale tutte le altre muoiono per poter almeno incrociare un suo sguardo >> aggiunge Lionel sbadigliando.

<< Hai sonno? >> cambia argomento Carolina sorridendo.
<< No, no, è che ho visto un tipo sbadigliare e dicono che lo sbadiglio è contagioso, quindi ho sbadigliato... hai qualcosa contro gli sbadigli? >> dice lui nervoso.

<< Ma cosa dici? >> esclama lei ridendo sotto i baffi per il suo comportamento.
<< O hai bevuto tanta birra, o hai sonno, caro mio >> dice Chiara dando una gomitata a Lio.
<< Ho bevuto solo una birra! >> sbotta lui.

Lo guardo bene e vedo che ha gli occhi un pó rossi.
<< La prossima volta vieni in discoteca riposato, dormiglione >> dico io sedendomi e prendendo la mia coca cola ormai calda.

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<< Sono le 22:50, dai! Andiamo a ballare! >> urlano Chiara ed Ana alzandosi.
Lio fa una faccia di scongiuro mentre io e Caro ci guardiamo e ci alziamo dirigendoci verso la pista, seguite da Lionel senza voglia.

Tutti stanno ballando, c'è una atmosfera incredibile!
In questo momento sta partendo la canzone Shape of You e ci sono ragazze che cantano a squarciagola.

Ad un certo punto mi giro e vedo Candelaria arrivare... proprio lei...

Arriva anche Ruggero, si avvicinano e cominciano a baciarsi...
Mi sentii strana, rimasi li a guardarli... forse ho capito cosa sentiva Michael...

Decido girarmi e sento i miei occhi pizzicare: sicuramente ce li avevo lucidi.

<< Tutto bene Karol? >> chiede Carolina notando il mio sguardo.
Io annuisco, non ce la faccio a parlare.
<< Vado a prendere qualcosa da bere... >> sussurro io con un groppo alla gola.

Mi dirigo verso il bar e ordino una coca cola di nuovo.

Cosa aspetti?

Cosa vuoi che faccia?

Io andrei lì a separarli... non sopporto vederli così vicini.

Ma cosa dici? Aspetta... sei te che provochi questo nervosismo a sentire solo il nome di Ruggero, sei te che hai fatto che il mio corpo si irrigidisca in quel modo, sei te quella che mi fa sentire quel... quelle reazioni!

Ovvio cara... Ruggero è nostro!

No!

Non dirmi che non senti anche te qualcosa per lui...

Io non sento niente!

Ti sbagli! Io sono te, sono parte di te, sei te quella innamorata!

No! Non è vero!

Mi spiace, ma è così... e io ti dico di andare a separarli,ORA!

NO!

Non contrigermi...

Non andrò mai da loro a separarli...

O si che lo farai...

Sentii una strana sensazione nel mio corpo, una sensazione che fece che le mie gambe cominciassero a camminare.
Mi stavo dirigendo verso di loro???

No! Smettila ti prego!

Io sono più forte di te...

No, nooooo!

Stavo camminando e mi avvicinavo di più.

<< Noooo! >> gridai e i miei amici riconobbero la mia voce e corsero verso di me.

<< Karol, stai bene? >> mi chiede Chiara.

Non ce la facevo a rimanere in piedi e Lionel mi aiutó a non cadere.

<< Ti prego, smettila >> continuai io.

Mmmmmm...

Ad un certo punto sentii di nuovo i miei piedi e le mie mani, avevo preso il controllo del mio corpo...

<< Karol... stai bene? >>
<< Sì, sì... ora si >> dico io respirando a fatica.

<< Andiamo un attimo in bagno, vi raggiungiamo dopo >> dice Carolina accompagnandomi.

Ma cosa è stato...?