Capitolo 4

4 0 0
                                    


Suona il campanello. Apro, e mi trovo lui in tutta la sua bellezza. 

"Ciao, piccola." dice con una voce roca, che farebbe eccitare anche una persona dall'altra parte del mondo.

"Ciao" e mi butto su di lui, lo abbraccio di slancio.

"Cosa è successo ? Dai raccontami tutto, piccola mia" che suono soave , quel "piccola" sussurrato cosi sensualmente, e quel mia cosi possessivo e sexy. Non avevo mai provato tutto questo prima, e devo dire grazie a questo uomo.

"Avevi ragione, tu sei quello che voglio , quello di cui ho bisogno, e quello che mi mancava." dico mentre mi avvicino sempre più , sempre più, tanto da sapere ogni singolo dettaglio delle sue labbra.

"Dylan" sussurro, mentre osservo quel minuscolo neo vicino alle labbra, a quelle carnose e rosee labbra pronte da baciare. Un minimo movimento e le nostre labbra saranno un tutt'uno. I brividi sono parte di me, mi sento come che lui fosse la mia sole fonte di linfa vitale. Ho bisogno di lui, e delle sue labbr..

"Jess, ma che fai lì? Svegliati" Arriva John e l'incantesimo si spezza.

Dylan incomincia a scuotere e ripetere :"svegliati Jess".

Subito, insieme a lui si aggiunge John.

Tutto buio.

Una piccola luce e poi mille colori.

Due facce. Le loro facce. Spero di non aver parlato nel sonno.

Il sorriso di Dylan mi fa pensare che sto sperando a vuoto, mi volto verso john ed è come se mi confermasse che ora sa le mie fantasie "nuove", colpa di Dylan.

"John posso spie.." mi interrompe il diretto interessato.

"Jessica, dovevamo vederci alle 20:00, e ti addormenti? Ma ti sembra modo?" sembra davvero arrabbiato, ma io non posso far altro che sospirare di sollievo.

Sbuffa:" Vabbe andiamo lo stesso, ormai ho prenotato." 

Mi muovo per seguirlo , ma il mio braccio sembra bloccato. Mi volto incuriosita.   

Mi si mostra davanti la faccia arrogante di Dylan, e il suo sorrisetto.

"che vuoi" gli dico nel modo più scocciato possibile.

" Quando mi son abbassato per svegliarti, mi hai sfiorato le labbra e sussurrato il mio nome. So che mi desideri, è questione di tempo lo so." parlava a vanvera, ma non facevo caso che nel frattempo si è avvicinato come nel sogno. Sto perdendo la pazienza. Devo tornare in me.

Lo spingo :" Ma finiscila, disperato, hai solo bisogno che tu mi piaccia vero? Oh mi dispiace , morirai senza che io abbia mai soddisfatto il tuo desiderio." sorrido e vado verso il MIO ragazzo fantastico.

Che fantasie strane e assurde. Era un sogno photoshoppato perché lui non è mai stato così sexy e affascinante come lo ha mostrato il sogno, e neanche mi ha fatto mai provare quel che ho provato nel sogno. Solo lui può essere protagonista di stranezze del genere.

You've reached the end of published parts.

⏰ Last updated: Mar 31, 2017 ⏰

Add this story to your Library to get notified about new parts!

Come un tornado( SOSPESA)Where stories live. Discover now