Capitolo 20

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Ebbene signore e signori, ciò che Nash disse ad Hayes al telefono non era che aveva finito i suoi biscotti preferiti, certo che no.
Io non ci potevo credere, o meglio, potevo eccome. Sapevo che sarebbe stata capace di tutto una persona com lei.
Bhe, questo è ciò che Nash ha detto ad Hayes:
Sono riusciti a trovare la macchina che mi aveva investito ancora quell'estate (Si, avevano preso a fare delle indagini su quel caso), dopodiché sono risaliti alla casa del proprietario dell'auto e, una volta entrati, hanno arrestato l'individuo. Un signore sulla 40ina sconosciuto a tutti. Esso affermò che non aveva assunto alcool mentre era alla guida, ma che lo pagarono per farlo. Si, qualcuno ha pagato quel signore per investirmi. E sapete chi è stato a farlo? Proprio lei. Ashley.

Posso solo lasciarvi immaginare Hayes come diventò dopo quella telefonata. Non esitò un attimo e prese subito il primo volo per L.A. per vedere faccia a faccia quella brutta scrofa.
Ovviamente io fremevo dalla voglia di andare con lui, ma ovviamente non potevo. Sarei dovuta rimanere qui fino alla vacanze di Natale. Ne avevo gia parlato con mia madre: il giorno dopo Natale sarei partita e sarei andata a stare da Hayes per tutte le vacanze. Bello no?
Tornando a noi, ci sarebbe stato un processo al quale obbligatoriamente avrei dovuto partecipare pure io, in modo da dare l'ergastolo a quella figlia di puttana. Non potendo spostarmi prima dall'Italia, i ragazzi sono riusciti a farlo spostare a fine dicembre.

Era il 31 ottobre e non vedevo Hayes da due mesi, cioè, lo vedevo tutti i giorni su Skype, ma non penso conti molto.
Quella sera ci sarebbe stata una festa di Halloween e io ci sarei andata insieme a tutti i miei amici di sempre. Avrei provato almeno a divertirmi.
Erano le 20:06 e la festa sarebbe stata alle 21:00. Considerando che dovevo ancora cominciare a prepararmi, ero in ritardo.
<<Amore sono in ritardissimo, devo andare, ti amo!>> dissi mandandogli un bacio attraverso lo schermo.
<<Fai la brava stasera eh, ci vediamo presto! Ti amo anch'io>> mi sorrise e poi chiuse lo schermo. Cazzo quanto mi mancava.
<<Romanticona hai finito di parlare col tuo ragazzo?>> rise Alessia venendo in camera già pronta. <<Non sei neancora pronta?! Muoviti!>> disse tirandomi fuori dall'armadio il mio vestito da gatta sexy.
<<Stanno arrivando Emily e Arianna sbrigati principessa>> rise e si avviò giù per le scale.
Annuii e corsi a prepararmi.

La festa era tranquilla, piena zeppa di adolescenti in preda ad una crisi ormonale che ci provavano persino con i muri. Se non avessi avuto il ragazzo, penso che sarei stata una di loro. Ero li che ballavo con i soliti quando qualcosa risultò sospetto ai miei occhi: una bionda mai vista prima che ci provava con il moroso di Alessia. Lei era vicino a me, e vidi che ci aveva fatto caso pure lei.
Ci avviammo insieme verso di loro e Alessia, con una sberla fece voltare il viso di quella ragazza.
Un'altra, evidentemente amica della bionda, andò addosso con furia ad Alessia e io li mi scatenai. Mi fiondai addosso a quell'altra con un pugno e l'atterrai. Prendere lezioni di boxe da mio fratello era servito. Mi misi a cavalcioni su di lei che nel frattempo mi stava graffiando violentemente. Cominciai a prenderla a sberle mentre tentavano di separare me e Alessia da le altre due. Nel frattempo si erano aggiunte altre ragazze a caso.
Due braccia muscolose mi tirarono fuori dalla mischia.
<<Wowowo non mi sono fatto 12 ore di aereo solo per vederti fare a pugni>> quella voce.
<<Hayes!>> urlai dopo essermi voltata ed essermi legata con le braccia al suo collo.
<<Che ci fai qui?>> chiesi dopo averlo baciato.
<<Sorpresa>> mi sorrise Alessia dopo essere stata tirata fuori anch'essa da suo moroso.
Si era organizzato con lei e le altre. Dio mio. Lo amavo troppo.
<<E ci sarebbe anche un'altra sorpresa>> disse guardandosi intorno <<Che però qui non vedo>>.
<<Ehm>> disse avvicinandosi a noi Shawn indicando la rissa tra donne. Shawn? Oddio ma erano venuti tutti!
Mi voltai e vidi Martina furiosa fare a pugni con quella bionda la e Cameron che tentava di separarla invano insieme a Nash e Sammy.
Martina?! OMMIODIO.
Dopo che uscì pure lei dalla mischia, corsi ad abbracciarla.
<<Basta, non vengo più a feste italiane, fate sempre così?>> rise Cameron sistemandosi la maglietta.
<<Se qualcuna ci prova con il ragazzo di una di noi, si>> risi insieme a Martina che mi era mancata un fottio. Andò a salutare tutti gli altri e io rimasi con Hayes e gli altri.
<< Sono veramente felice che tu sia qui>> lo baciai.
<<Pure io, non sai quanto>> mi accarezzo una guancia.
<<E ora sai che non devi mai farla arrabbiare perche se no te le suona per bene>> rise un ragazzo venendo verso di noi. Jack. Il mio migliore amico Jack.
Corsi ad abbracciarlo.
<<Da quando sai picchiare cosi bene?>> rise baciandomi una guancia.
<<Da sempre, solo che non mi hai mai dato un occasione per provartelo>> gli feci l'occhiolino.
<<E non voglio dartela>> rise insieme ad Hayes.
Finalmente eravamo di nuovo tutti insieme, come una famiglia. La mia famiglia.
Ci raggiunse poco dopo Shawn.
<<Ragazzi avete visto Emily? Voglio chiederle se vuole diventare la mia ragazza>> ci disse con un sorriso a 473829394847 denti.
<<Ebbravo Mendes>> risero gli altri per poi applaudire.
<<Credo sia lag...>> dissi indicando dove si trovava Emily a Shawn ma non finì in tempo la frase. Non era da sola. Era con un ragazzo e si stavano letteralmente mangiando.
Shawn era distrutto. La sua faccia non poteva avere una descrizione. Non lo avevo mai visto cosi. Mai.
<<Bro...>> disse Cam poggiandogli una mano sulla spalla.
Shawn scosse la testa e se ne andò, uscendo dall'edificio.
<<Vado a parlargli>>
Scossi la testa e fermai Hayes per il polso.
<<Vado io, stai qui tu>> gli dissi seria.
Lui annuì per poi prendermi il viso tra le mani e lasciarmi un bacio, accompagnato da un 'Ti amo'. Gli sorrisi e seguii Shawn.

Parlammo per quasi un'ora di lui ed Emily. Non lo credevo così innamorato. Disse che era da mesi che aspettava questo momento. Non se lo aspettava e sinceramente, neanche io.
<<Torno a casa>> si alzò dal marciapiede in cui eravamo seduti.
<<Non dire sciocchezze>> mi alzai con lui gettando quella che era ormai la sesta sigaretta da quando fummo usciti.
<<Non devi stare male per lei, non ti merita. Troverai chi può fare di te un tesoro. Sei forte e so che non ti farai abbattere da questo. Ora torni dentro e ti godi la serata con la tua famiglia. Per una volta che siamo tutti insieme dopo tanto tempo, non roviniamo tutto>> gli sorrisi e lo presi per mano. Lui ricambiò il sorriso.
Tornammo dentro e ci godemmo la serata fino alle prime luci del mattino.
Tornai in albergo con Hayes e gli altri e dormii li. Dormii in quel comodissimo letto d'albergo, dove pochi attimi prima di addormentarmi, io e Hayes avevamo fatto l'amore.



SCUSATE IL MEGARITARDO MA ECCOMI QUI!!
SPEEO VI PIACCIA IL CAPITOLO E FATEMI SAPERE COSA NE PENSATE!
STELLINATE I CAPITOLO E AGGIUNGETE LA STORIA AI PREFERITI.
MI FA PIACERE SAPERE CHE NONOSTANTE IO AGGIORNI IN TANTO TEMPO VOI NON SMETTETE DI SEGUIRE LA STORIA.
GRAZIE!
A prestissimo!
-Giorgia💓

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