Capitolo 5

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Numero sconosciuto.

Chi è che aveva voglia di rompere adesso? 

La prima cosa che risposi è stato un 'chi sei?'. 

Posai il telefono sul cuscino e nel frattempo sprofondai il viso in esso. Dopo qualche minuto ecco che un'altro 'din' partì dal mio telefono.

Subito mi affrettai a vedere la risposta. Mi si bloccò il pensiero quando lessi 'Hayes'.

Ma come faceva ad avere il mio numero? 

Feci spallucce e visualizzai il messaggio senza rispondere. Posai nuovamente il telefono e mi voltai dalla parte opposta. Chiusi gli occhi ma la suoneria del telefono mi fece sobbalzare.

Furiosa, risposi.

"Pronto?"

"Giorgia"

"Cosa vuoi Hayes?" chiesi facendo l'indifferente anche se ero felice di sentire la sua voce. 

"Mi dispiace per oggi davvero, te lo volevo dire di Ashley" disse con tono dispiaciuto. Dio quanto mi faceva impazzire quel ragazzo, da un anno a questa parte continuava a farlo. E io non riuscivo ad impedirglielo.

"Non ti preoccupare, non sono affari miei, anzi sono felice che tu abbia trovato qualcuno che ti renda felice" quella frase mi uscii dalla bocca tutta d'un fiato. Cercai di essere più calma e normale possibile.

Dopo di che, proseguii.

"E poi, anch'io ho trovato questo qualcuno" 

"E chi sarebbe?" chiese lui. Sentii il suo tono di voce cambiato.

"Jack" lo liquidai in fretta e chiusi la chiamata.

E' vero, Jack mi faceva stare bene, infondo sono sempre stata pazza di lui. Ma Hayes aveva quel non so chè, che mi spingeva a volerlo. 

Dopo aver chiuso la chiamata, lanciai il telefono da qualche parte e finalmente riuscii ad addormentarmi. 

...

"Wow! E poi?" chiesi a Martina con interesse come fosse andata la sua giornata in compagnia del suo grande amore, Cameron.

"E poi niente abbiamo giocato un pò a palla, mangiato un gelato e parlato un pò di noi!" disse lei entusiasta mentre saltava sul letto dove c'era ancora lo stampo del mio corpo a causa della dormita finita attimi prima.

"E..?" la incitai ad andare avanti.

"Stasera usciamo! Tutti insieme però, vieni anche te, Hayes ci teneva che venissi" sorrise lei scendendo dal letto.

Hayes? Ma se sta insieme a quella finta bionda, cosa gli importava di me. E li, mi saltò il ricordo di stamattina.

"A proposito di Hayes, sei stata tu scommetto a dargli il mio numero, vero?" le scrutai la verità con lo sguardo.

"Scusa, ma continuava ad insistere! Sembrava dispiaciuto sai, del fatto che tu te ne sia andata e dovevi vedere quanto era arrabbiato con Jack per averti accompagnata!" rise.

Sorrisi pure io.  Se non ci fosse stata quella Ashley, tutto sarebbe proceduto bene. Ma come sempre la sfiga mi perseguita. Ma ehi, ero a L.A., con la mia migliore amica e con i ragazzi che amavo più di ogni altra cosa al mondo, forse tanto sfortunata non ero. Hayes era solo un piccolo dettaglio da sistemare.

"Wei bella addormentata nel Bronx, ci aspettano qui giù per le otto, hai un'ora per farti bella!" mi urlò per poi svanire dalla mia vista.

Mi alzai di fretta e frugai nei cassetti per cercare qualcosa di carino e, dopo quasi dieci minuti, lo trovai!

Hi Hayes Grier!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora