When I Kissed Him

Capitolo 16-Stalker parte 2

"vado in bagno arrivo"-dico e non riesco a distogliere lo sguardo da ciò che vedo.
Cammino a passo svelto verso il bagno e comincio a camminare avanti e indietro, per fortuna che ero sola.

"Harry!!"-lo chiamo ma non ottengo nessuna risposta.

Dopo un 5 secondi sentii il rumore della porta centrale del bagno e appena mi girai vidi la porta che oscillava.

Sentivo la presenza di qualcuno e decisi di guardarmi allo specchio.

"se sei qui...f-fatti. vedere ti prego"

Nessuna risposta.

Non ce la facevo più a supportare tutto questo, lui che spariva in continuazione diceva cose senza senza senso,non ce la facevo più

Calciai un cestino facendo cadere tutto ciò che conteneva.

"M-MA PERCHè!!!? PERCHè HARRY!!! CON TUTTO QUELLO CHE TI HO DETTO, TUTTO QUELLO CHE PROVO PER TE , NON VALE!!? TU LO SAI CHE TI AMO E CHE FAREI QUALUNQUE COSA PUR DI STARE INSIEME A TE!!! TI PREGO RITORNA..."-dico singhiozzando piangendo come una signora che sta per partorire.Perfetto! ora avevo tutto il mascara sbavato, asciugo le lacrime e proprio quando me  ne sto per andare un brivido percorre la mia pelle facendomi venire la pelle d'oca. Mi fermo sul posto e i miei capelli vengono spostati a destra della mia spalla.

"non posso starti vicino che mi viene da baciarti e da assaggiare il tuo corpo..."-dice a scatti.

Sento il suo respiro calda e profumato sul collo e i suoi ricci che mi solleticano la pelle.

"allora fallo, baciami, scopami, ammazzami l'importante è che stiamo insieme, come una volta."-dico e non azzardo a girarmi.

Nessuna risposta. Ad un tratto le porte cominciarono a sbattere in continuazione e uno specchio si spaccò.E per finire l'opera le luci cominciarono a bruciare.

"NON LO CAPISCI CHE NON POSSIAMO??!! "-disse urlando, dopo di che si presentò finalmente.

"Molly ti devi dimenticare di me"-disse prendendo il mio viso tra le sue mani stranamente calde, mi erano mancate veramente tanto, lui mi era mancato.

Era frustrante non vederlo tutti i giorni, come un tempo...già come quei lunghi e meravigliosi tempi d'infanzia, lui era sempre presente, accanto a me. Mi proteggeva dal mondo esterno, era SEMPRE presente per me sempre sempre sempre, e perché non lo poteva fare anche adesso?

Rimasi ancora lì sul posto credo bagnato a causa delle mie lacrime, non potevo e non riuscivo a stare senza di lui, senza i suoi occhi verdi e il suo calore.

"n-n-non mi puoi chiedere questo, tu sai che non posso, tu sei INDELEBILE!"-dissi con singhiozzi che separavano le parole.

La sua espressione cambiò da arrabiata a...debole.

"ciao Molly"-disse soltanto e se ne andò lasciandomi un'altra volta, sola con le mie lacrime.

Piansi e ad un tratto vidi Barbara preoccupata, mi abbracciò e mi disse.

"Molly, la mia piccola cara Molly..."

Sapeva già tutto?

"Barbara tu lo sai e lo sapevi?"-chiedo incredula a le sue semplici parole

Se non sapesse cosa era successo mi avrebbe chiesto cosa avevo o come stavo e avrebbe incominciato a disperarsi.

"sì Molly, ma..."

"QUINDI TUTTI LO SAPEVANO E IO NO??"-chiedo alzando la voce più del voluto.

"Molly calmati anch'io quando ho saputo che Harry era vivo, bhe che era diventato un vampiro sono rimasta stupefatta."

"e mi dovrei calmare? sapendo che tutti lo sapevano e io la povera piccola e ingenua Molly no? tu sai quanta importanza ha lui per me?"-gridai.

Dimenticavo che eravamo in un luogo pubblico.

"è quello che mi chiedo da sempre, Perché ha tanta importanza per te?"-gridò anche lei.

"perché lo amo Barbara, e tu sai che la parola "ti amo" non esce quasi mai dalla mia bocca così sinceramente."

Nella mia vita l'unico "ti amo" l'avevo usato per lui, per Harry Styles.

"non dubito che tu lo ami, ma come hai fatto a dimenticarti di lui, per tutti questi anni?"

Questa domanda rimbombava nella mia testa, non mi era mai posta questa domanda.

Perché me ne ricordo solo ora....della persona che amo.

"n-non lo so...ma io so di amarlo con tutto il mio cuore."

"lo so Molly...lo so"-disse e mi abbracciò forte come una sorella.

Sì...proprio come una sorella...

Questa parole ribombava nella mia memoria ma non riuscivo a ricordarmi, perché non mi ricordo mai niente? mi sento un' idiota.

"andiamo?"-dice Barbara aprendo la porta di uscita del bagno.

"dove?"

"a finire di mangiare"

"ok"-dissi e sorrisi.

HARRY'S POV

La mia Molly, mi mancava...

è così bella da farmi impazzire ogni volta che la vedo, con quel sorriso contagioso e lucente.

Penso a come raffigurarci di che situazione siamo adesso. Lei l'angelo e io il demone, due lati completamente opposti che non posso stare insieme, vorrei anch'io baciarla, assaggiarla, ma è proprio questo il motivo per cui non posso stare con lei, la ucciderei non controllando la mia sete.

Lei mi aveva detto di protegerla e io lo facevo, lo faccio, e lo farò per sempre.

Stavo 24 su 24 a vegliarla e fissare quel bellissimo visino da modella.

Lei non si accorse di me, anche se guardava in giro per tutto il fast-food.

Voglio baciarla, decisi di scegliere un corpo umano con cui imedesimarmi, così da non farli capire che sono lì.

Decisi di prendere un ragazzo esternamente carino e di entrare nel suo corpo.

"ciao bellezze posso sedermi qui?"-dico.

"sì..."-disse il mio angelo dolce facendo posto.

"come vi chiamate?"

"Io Barbara piacere"-disse stringendomi la mano.

"i-io Molly"-disse timidamente, non era cambiata.

"piacere"-disse e io afferai la sua mano...ma

MOLLY'S POV.

Un elettricità invase tutto il mio corpo, quella mano era famigliare.

"ci siamo già visti?"-dissi notando la persona a disagio.

"n-no non credo"-quel balbettio...

FLASHBACK

"cosa c'è lì dentro?"-chiedo a Harry.

"n-niente..." dice balbettando.

"dai Harry sono curiosa!!!"-dico e saltello.

"c'è...un mostro"

"sei un pessimo bugiardo Harry"

Ride e apre la scatola.

FINE FLASHBACK

Lo guardai nei occhi.

"H-Harry..."