Vivere mi inganna
Vipere in un dramma
Il nichilismo azzanna
Perso senza il senno, senza senso, perdo i sensi e qua chi mi rialza?Perché
Crollo se barcollo in questo gioco vuoto
Mollo se non rollo e perdo il focus dello scopo
E scopro cheÈ tutto circoscritto, questo sfoggio sfianca
La mente non è niente se non carta bianca
Io distrutto, alloggio, vitto, banca
È un mondo in cui non voglio stare: è un solo istante in una landa stancaSarei uno stolto a rimanere in mezzo a un mare di fama e fame, mi chiama l'arte, l'anima salta
Arriva esausta
Ma potrò dire che ce l'avrò fatta
A digerire la disfatta tipo Enea con Troia
Ma qua non è scritta e basta, qua la carta serve ad evitare il
boia.