Capitolo8

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Marra:oh,hem,beh entrate-dice facendoci entrare-da quando tu hai una figlia-
Guè:da 17 anni non lo sapevo.Ma adesso ci sono io,e me ne prenderò cura anche se oramai è una donna-dice facendomi apparire un sorriso involontario in faccia
Marra:e dimmi sei fidanzata?-chiese rivolgendosi a me.Questo umano mi fa ridere
Io:no non sono fidanzata-rispondo
Guè:non provarci con mia figlia-dice con fare iperprotettivo
Marra:tranquillo è una bella ragazza ma non ci proverei mai-risponde alzando le mani in segno di resa
Guè:lasciamo perdere,chi deve venire?-dice cambiando argomento
Marra:dovrebbe venire jake,emis,sfera,don,ghali,fabri,e Rocco Hunt-dice
Sono agitata e se non dovessero accettarmi,sono sicura che farò fare una figuraccia a papà.
Oddio sto in crisi ho bisogno di fumare.
Io:devo uscire un attimo-dico a papà
Guè:tutto bene?-mi chiede,io annuisco e esco fuori.
Sento il campanello suonare,prendo una sigaretta e l'accendo aspiro il fumo e mi rilasso appena finito entro in casa.
Mi ritrovo davanti delle persone sconosciute cioè a parte  Gue e Rocco Hunt ascoltavo musica straniera generalmente inglese.
Mi faccio coraggio e mi siedo vicino a papà gli prendo la mano e la stringo,lui capisce il mio nervosismo e mi sorride.
Guè:ragazzi lei è Federica loro sono Rocco Emi Jake Sfera Ghali Don Fabri-dice presentandomeli
Io faccio in sorriso.
Emi:e così ti sei messa con Guè.
Non illuderti gli servirai soltanto per uno sfogo. Comunque hai scelto bene Guè è gnocca la ragazza-dice facendo un sorriso bastardo,che stronzo,se pensa che piango è scemo.
Guè sta per rispondere ma lo blocco.
E mettendo la corazza con voce fredda dico:
Non mi illudo,e comunque è mio padre-dico velocemente
E:non rispondermi così ragazzina-dice con fare arrogante
Io:guarda ho proprio paura di te che neanche immagini,bastardo-dico,avrei potuto usare altri termini ma non sono a casa mia e mi devo controllare.
E:sei solo una delle tante ragazzine che si crede la cattiva ragazza di turno ma non mi fai paura abbassa i toni-dice con un ghigno beffardo,e guardandomi negli occhi in modo glaciale
Mi fa salire un brivido lungo la schiena.
Sto per rispondere ma mio padre mi precede...
Guè:bene,calmatevi subito- dice come se sgridasse due bambini.
Jake:quindi fede quanti anni hai?-chiede
Io:17-rispondo secca.Quel pallone tatuato mi ha fatto venire il malumore.
Jake:sei fidanzata?-richiede
Io:no-rispondo
Jake:sei mai stata dentro?-chide di nuovo
A quella domanda mi irrigidisco.
Io:sarebbe un interrogatorio? E comunque si perché avevo fatto un po' di graffiti per la città-rispondo fredda
Mio padre che è davanti a me si irrigidisce,così gli prendo la mano.
Passammo tutta la sera a chiacchierare,e ho cercato di evitare il montato tatuato...
Spazio autrice:
Lo so sto facendo capitoli corti ma scusatemi
Byy💖💖

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