Portami via

7° CAPITOLO

SOGNO

Rinchiusero un ragazzo accanto alla cella di Alex «io lo conoscevo! Lo conoscevo! Steve!» urlava il ragazzo piangendo

Quando quei codardi chiusero la cella ed andarono via Alex si avvicinò alle sbarre « che ti hanno fatto?» chiese la ragazza « Ho fatto del male a delle persone» disse mettendosi le mani in testa « Io sono Alex...è da tanto che non parlo con qualcuno» disse la ragazza guardandolo con pietà «io è da tanto che non ricordo chi sono...loro controllano la mia testa,quando uccido quelle persone non sono io lo giuro» disse guardandola « tu sei il soldato d'inverno?» chiese la ragazza ricordava alcune foto
quando l'avevano rapita gli avevano mostrato delle foto dell'incidente dei suoi genitori e lui era la « io sono...Bucky Burnes» disse con le lacrime agli occhi « hai ucciso tu i miei genitori» affermò la ragazza « Mi dispiace...non ero io,non lo ero! Stavo uccidendo il mio migliore amico. Non mi ricordo niente ma mi ricordo di quel ragazzo di Brooklyn che si faceva pestare nei vicoli» disse con un sorriso«So che mi odi» continuò guardandola « Bucky...io odio il soldato d'inverno,ma non odio te» disse la ragazza « domani devo andare via...mi faranno dimenticare tutto se non faccio qualcosa» disse « Puoi portarmi via?» chiese la ragazza
« Non posso... ma ti prometto che tornerò a prenderti» disse « Grazie...ti piace la musica?» chiese la ragazza uscendo la mano dalle sbarre esso fece lo stesso e afferrò la mano di essa « Sì» rispose « la musica è tutta la mia vita...suono il violino e canto» disse la ragazza « devi mancare tanto alla tua famiglia» disse « Sì e loro mancano a me» rispose la ragazza con le lacrime che gli rigavano il viso « Alex svegliati ora e togli quel localizzatore se vuoi stare con loro. Sei fantastica» La figura cominciò a svanire Alex aprì gli occhi e si sedette sul letto « il localizzatore» disse a questo si alzò di scatto e corse fuori dalla stanza « Tony!» urlava « Tony ho un localizzatore» continuò...