Capitolo 42(Dolore inaspettato!)

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Ciao a tutti!
Prima di lasciarvi alla lettura del capitolo vorrei spiegarvi qualcosa. In questo capitolo vedrete un lato di Giada che nei precedenti capitoli non è mai apparso.
Massimo Pov's
Sto andando a prendere la mia ragazza per uscire e tra l'altro devo,urgentemente,parlarle. Scende di casa,la bacio ed entriamo in macchina.
Io le dico...
_Amore devo dirti una cosa_
_Dimmi amore_mi risponde lei
_Ehm...ecco...ci ho pensato a lungo e non ce la faccio più ad aspettarti,voglio averti!_
_Max sai che per noi donne la verginità è estremamente importante,ti prego capiscimi non me la sento!_
Mi giro di scatto,la guardo e le dico
_Tu non mi ami veramente! Se mi amassi diresti di ! Stiamo insieme da tantissimo tempo,devi fidarti di me!_
_Io mi fido ciecamente di te,ma non mi sento pronta se tu mi amassi mi aspetteresti!_
Resto in silenzio,pensieroso.
Sono convinto che se mi amasse per davvero si fiderebbe di me!
Decido di accostare e di parlare con lei cercando di restare il più calmo possibile!
Giadina Pov's
Non mi capacito di questo suo atteggiamento. Lui mi ha sempre rispettata,stasera cosa gli è preso?! Mi ha sempre detto che mi avrebbe aspettato per sempre. Forse sono solo degli impulsi passeggeri,ne sono certa.
Vedo che accosta la macchina e mi dice...
_Amore sai che ti rendo sempre felice,come tu rendi felice me,perché ti opponi?_
_Già te l'ho spiegato Max,non mi sento pronta.Ti prego capiscimi e chiudiamo qui questa storia_
_No Giada,non chiudiamo proprio nulla! Ho capito ciò che pensi,ma sono tutte stupide scuse! Dillo che non mi ami!_
_Ma sei scemo? Se non ti amassi non pensi che ti avrei già lasciato?_
_Stai aspettando l'occasione giusta per farlo!_
Io,ferita a morte,gli tiro uno schiaffo e urlo...
_Questo non dovevi dirlo! Ti amo più di ogni cosa al mondo! Riportami a casa,la serata finisce qui!_
Lui,nervoso,riparte
Ho un brutto presentimento...
C'è un silenzio pesante,insopportabile.
Dopo qualche minuto provo ad accarezzargli il braccio,lui di scatto lo alza,e,il suo braccio,va a finire davanti ai suoi occhi.
Succede tutto troppo in fretta.
Lui sbanda,finisce fuori strada e sviene. Io,miracolosamente, sono illesa. Presa dal panico,dall'ansia, chiamo subito l'ambulanza.
Dopo un po' di tempo...
Mi trovo qui,sola in casa,cerco di metabolizzare ma nulla. I miei non ci sono,volevo stare in ospedale,ma mi hanno mandata via,anche perché sono arrivati i suoi genitori, dicendomi che sarei dovuta tornare la mattina dopo.
È tutta colpa mia,se avessi ceduto non sarebbe successo tutto questo! Mi merito io di stare in quel letto di ospedale,non lui. Mi odio. Decido di infliggermi una sofferenza,forse così mi sentirò meglio. Vado in cucina,prendo le  forbici e inizio a fare delle ferite nelle braccia.
Voglio aumentare sempre di più, ma ad un tratto sento suonare.
Bea Pov's
Sono sola in casa,ho un brutto presentimento,qualcosa che mi dirige verso casa di Giadina.
Mi metto il cappotto e vado a casa sua.
Busso e nessuno mi apre,decido di suonare,ma anche stavolta nulla. Decido di chiamarla,è libero,ma non risponde.
Ad un tratto sento che lei,con voce flebile,chiede...
_Si...chi è?_
_Tesoro sono io_
_Ah...Bea...non ti sembra un po' tardi?_
_Tesoro apri la porta,sento che è successo qualcosa. Forza_
Lei apre e noto subito che nasconde qualcosa. Io le dico...
_Tesoro dimmi cosa succede_
Lei abbassa lo sguardo,io la abbraccio e lei scoppia a piangere. Io non dico nulla,le accarezzo solo i capelli e la stringo più forte.
Sciogliamo l'abbraccio e le prendo le mani,vedo che sulle braccia ha dei tagli.
La guardo dritta negli occhi e le chiedo,allarmata...
_Cosa sono questi tagli? Perché?_
Giadina,dopo un lungo sospiro,mi racconta tutto per filo e per segno,dall'inizio della discussione sino all'incidente. Ho un sesto senso che mi dice che questo non sia l'unico motivo,così le chiedo...
_È la prima volta che ti tagli?_
Lei non risponde,abbassa semplicemente lo sguardo e vedo che le scende una lacrima. Io le alzo il viso e gliela asciugo,poi dico...
_Domani se vuoi puoi raccontarmi tutto,non me ne avevi mai parlato. Comunque tesoro mio,non devi mai più pensare che sia colpa tua! È successo perché eravate nervosi entrambi e non avete gestito il tutto. Sono sicura che andrà tutto bene,domani andiamo all'ospedale insieme e vedrai che capirà che ti ama veramente e che è stato tutto uno sbaglio. La colpa non è assolutamente tua,perché lui deve rispettare e capire la tua decisione! Domani,con piú calma parleremo anche dei tagli,sai che ti sostengo sempre!_Lei risponde annuendo. Ci abbracciamo.Decido di farle compagnia e insieme ci vediamo un film e beviamo cioccolata calda,dopo essersi calmata del tutto e avermi ringraziata per l'ennesima volta si addormenta e così mi addormento anch'io.
Holaaaaaaaaa
Spero che questo capitolo vi piaccia! Nei prossimi vedrete delle importanti rivelazioni! Alla prossima!

Io salvo te tu salvi meWhere stories live. Discover now