Declan , quasi mi avesse letto nel pensiero , si lecca le labbra con quella sua lingua magica.

Un gemito esce dalla mia gola roca.

"...F-fa m-male...." Sussurro , con le lacrime ormai libere di scendere sulle mie guance arrossate .

I due fratelli si guardano ,per un istante , dritti negli occhi .

Io li guardo respirando a fatica , poi la mia schiena si arcua.

Grido così forte che potrei giurare di aver sentito un bicchiere rompersi.

"Damien dobbiamo portarla nella foresta.... Non..." Declan si passa una mano tra i capelli color cioccolato fondente .

"Non possiamo marcarla qui.... Non sappiamo come potrebbe reagire..." Finisce Declan .

Damien sembra indeciso sul da farsi , poi i suoi occhi si incontrano con i miei invasi dalle lacrime .

Continuo a respirare come un animale e sento il mio corpo andare a fuoco.

Urlo di nuovo stringendo i denti .

"Ok .... Ma la porto io in braccio... Ho più controllo e posso controllarmi ..." Mette in chiaro Damien .

Vedo Declan esitare per un attimo ma poi annuisce ed esce dalla stanza velocemente.

Damien mi si avvicina mi passa una mano sul viso spostandomi i capelli dalla fronte sudata.

"Non doveva succedere così presto ....mi dispiace Lilith ....ma presto starai meglio , te lo prometto..." Sussurra Damien mentre i suoi occhi continuano a cambiare tra il marrone e l'ambra.

Una delle sue braccia passa sotto le mie ginocchia e in un baleno mi ritrovo tra le sue braccia calde e muscolose .

Un gemito mi esce dalle labbra e riesco a sentire i miei umori scivolare tra le mie cosce e posso sentire la sua mano sotto le mie ginocchia diventare scivolosa e il suo respiro aumentare velocemente .

"S-scusami....non so ...non so come controllare ....q-questa cosa...." Sussurro tra le lacrime.

Damien cerca di controllare il suo suo respiro , posso quasi sentirlo borbottare tra se e se cose del tipo " respira" "controllati" "non pensare a quanto bagnata è la tua compagna " " portare nei boschi compagna" "marchiarla" "mia "

Lo ammetto , un uomo bello,alto, muscoloso e dall'aspetto aggressivo che borbotta è una delle cose più carine che abbia mai visto.

Non riesco a trattenere una risatina e mi ritrovo due occhi marroni con riflessi ambrati che mi osservano incuriositi.

"Scusami ....è che ...sei...hum...carino ...quando borbotti..." La mia voce è bassissima e non sono sicura che mi abbia sentita ma quando vedo un sorriso distendersi sulle sue labbra , capisco che mi ha sentita e io non posso fare a meno di rispondere a quel sorriso dannatamente dolce.

Usciti dalla porta principale mi accorgo che è rimasta ben poca neve , ma il freddo non lo sento neppure sulla mia pelle sudata .

Il corpo e il calore di Damien stanno aiutando il dolore a diminuire , non del tutto , ma posso almeno rilassarmi un po' .

Stiamo entrando nella foresta , deve essere ancora sera o quasi l'alba , non lo so , non mi importa, avvicino il viso al collo di Damien e respiro la sua essenza deliziosa , non riesco a fermarmi e continuo a strusciare il viso sul suo collo , poi in un attimo di distrazione , il pensiero di assaggiare la sua pelle mi passa per la testa .

Inizio a leccarlo e a succhiare tra il collo e la spalla , lentamente , assaporando la sua pelle abbronzata.

Il pensiero di mordere questa sua pelle mi fa rabbrividire e con i mie denti seguo la linea del collo e dei suoi muscoli.

Bring It OnWhere stories live. Discover now