passato

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~all'età di 14 anni conobbi Furlan ed Isabel... Isabel era più di una semplice amica e Furlan era come se fosse mio fratello. Abbiamo avuto tutti e tre una vita difficile e ci siamo rifugiati nella droga, incominciando a spacciarla~ mi guardò con gli occhi spalancati...ecco...mi odia.  ~mi odi, non è vero?~ scosse la testa ~vai avanti~ ~una sera mio padre tornò a casa ubriaco e mi picchiò, quella stessa era, venne a casa la polizia, dicendo che nella mia famiglia c'era uno di noi due che c'entrava con la droga. Naturalmente la polizia, vedendo che ero solo un ragazzino e che mio padre era ubriaco da far schifo, lo arrestarono. Pochi giorni dopo scoprii che lui era veramente uno spacciatore. Un giorno io e i miei compagni trovammo a casa mia la polizia, segno che eravamo stati scoperti. Dei tre riuscii a scappare solo io, visto che uno dei due poliziotti li aveva sparati e c'erano solo due pallottole nella pistola~

E se fosse stato un caso per farti incontrare con il tuo moccioso?!

~da quel giorno smisi di fare tutto quello che facevo prima e cambiai tutto: città, carattere, amici, casa, tutto, tranne la mia identità. Non so perché non mi ha più cercato la polizia~ i suoi capelli incominciarono a farmi solletico e non potei fare meno di sorridere...

Hihihihihihihi

Mi alzai di scatto sotto il suo sguardo confuso ~ora si è fatto tardi, andiamo a casa mia. Prenditi quello che ti serve e andiamocene

Eren
Un aggettivo per lui...lunatico. Dopo aver preso il borsone con dentro il necessario, lo raggiunsi e andammo a casa del nano con la sua macchina. Ora che ci penso...è più basso di me. Durante il "viaggio in macchina" gli chiesi tutto e di più: come fosse arrivato a casa mia, chi fosse Hanji, come avesse fatto il preside della mia scuola ad assumerlo di nuovo, se è fidanzato (si...dovevo chiederglielo)~

Che ti piace?

No!

Qualcosa sta bruciando

Tu tra poco se non la finisci

Heyy non ti riscaldare troppo, che poi bruci

~dove dormo?~ chiedo poggiando il borsone a terra ~sul divano non c'entri...in bagno nemmeno...allora in camera con me~ disse mentre si faceva strada in camera... "nostra"

Non è del tutto vostra. Visto che dopodomani te ne vai

Purtroppo

Che cosa c'è? Ti piace?

No!

Bene, quindi me lo prendo io

Ma tu sei me

Ciò non toglie che sei geloso

Sta zittoooh

Presi il borsone e andai in camera nostra, non trovai nessuno e mi tolsi le robe, rimanendo in boxer. Presi il mio pigiama tutto intero da panda e si aprì la porta.

Diventai tutto rosso sotto il suo sguardo. Giurai di aver visto un sorriso beffardo e una luce strana attraversargli gli occhi, così mi affrettai a vestirmi.

Mi girai e lo vidi nella stessa posizione di prima: appoggiato al muro con le braccia incrociate. Solo adesso noto il suo pigiama: pantaloni e maglietta a maniche lunghe azzurri, abbinato ad un cappello e a delle ciabatte con i pom pom.

A quella visione risi di gusto. ~che hai fa ridere moccioso~ chiese con un sopracciglio alzato

Mlmlmlml sexy

~il tuo look AHAHAHAHA~ mi arrivò un cazzotto in testa e smisi subito, trattenendo le risate, che non riuscendo a trattenere, scoppiarono
~tch moccioso~ persi un battito

Il tuo

Si avvicinò al letto e tiro le coperte color panna, si mise in mezzo alle coperte e seguii il suo esempio. Non riuscivo a dormire e il mio cuore batteva all' impazzata. Cosa mi sta succedendo?

ps: i love youDove le storie prendono vita. Scoprilo ora