Drinny

Limite.

"Tom, basta! Non ne posso più dei tuoi misteri! Non faccio altro che dirti quello che provo, le mie paure, del fatto che mi risveglio sempre con vernice rossa sulle mani e penne di galline sui vestiti! A te, però, sembra non importare! Da quando ho nominato Harry Potter non fai altro che chiedermi di lui! Io cerco di non pensare a lui, ma tu non mi aiuti in questo compito, questa prova! A volte penso che nemmeno tu mi consideri! Sono diventata nulla anche per te? Non conto più adesso?
Ho estremamente bisogno di qualcuno con cui confidarmi, ma tu non ci sei più per me! Adesso basta! Addio Tom!"

Ginny richiuse il libro con frustazione, andò nel bagno delle ragazze, dove trovò Mirtilla Malcontenta che guardava attraverso la finestra. Quando il fantasma si girò, Ginny si spaventò e tirò il libro chiudendo gli occhi.
Corse per andare nel suo dormitorio, quando si scontrò con qualcuno. Capelli biondi, occhi grigi e sguardo corrucciato quando posò gli occhi su di lei. Draco.
-Hey, Weasley, che succede?-
Ginny non rispose e corse fino alla sua camera, lasciandosi cadere sul letto, mentre lacrime di rabbia le solcavano il viso.