Capitolo7️⃣

12 3 0
                                    

VITTORIA POV'S
Lo osservo mentre si cambia,ha un fisico da paura -cosa c'è- mi chiede lui ridendo vedendomi incantata su di lui -nulla- gli dico tendendo gli occhi fissi sul suo fisico -cretino quanto vuoi ma lo vedo che mi stai osservando- mi dice ed a quel punto distolgo lo sguardo -non è vero- -vabbè,mettiti sto pantalone che mangiamo e poi dormiamo- mi dice tirandomi addosso i suoi pantaloncini -porta il cibo in camera tua no?- gli dico e lui annuisce -pa' ci porti la cena in camera mia per favore- grida lui e dopo 4 minuti arriva il padre con due piatti di pasta -grazie- diciamo in coro io e Matteo -posso mettere una canzone?- mi chiede ed io annuisco -ok- dice e poi parte a volume altissimo ninna nanna di Ghali -abbassa cretino- gli dico -oh scusa- mi dice lui, prendo il mio telefono ed inizio a farmi una raffica di selfie -uno insieme- dice Matteo prendendomi il telefono di mano -NO!- gli grido -dai uno- mi dice lui -facciamo sto selfie- dico scocciata -guardami la guancia- mi dice -perch..-non faccio in tempo a finire la frase che lui mi sta baciando,cerco di staccarmi ma lui mi tiene per i fianchi,quando finalmente mi lascia gli tiro uno schiaffo -oh ma sei scemo!?- dico poi -no,te lo ripeto,sono Matteo- mi dice seriamente -mi sono rotta basta me ne vado dico uscendo dalla stanza -e dove vuoi andare che sei in pigiama senza la tua valigia -merda è vero- dammi subito le mie cose!- dico gridando -calmati che ci sentono- mi dice -ma vaffanculo va- gli dico sponstandolo e prendendo la mia valigia dietro di lui -fai quello che vuoi tanto la tua roba cel'ho io- mi dice con aria di sfida -senti io domani devo andare a Londra per favore fammi andare via da questo inferno- gli dico e lui resta impassibile -no,ora tu stai qua punto e basta- mi dice -allora me ne vado così ciao- dico uscendo dalla stanza,sto per uscire dal portone e lo vedo arrivare -tu sei tutta scema- mi fa vedendomi uscire -no sono Vittoria dovresti saperlo- gli dico scimmiottandolo -entra che ti faccio dormire in camera mia ed io me ne vado con mio fratello- mi fa e poi mi spinge in casa sua -tu te ne dormi lontano da me però capito?- gli dico e lui annuisce con la testa -sarà meglio per te- gli faccio e poi gli chiudo la porta in faccia -oh- dice bussando alla porta -ti devo dare la buona notte- mi dice e allora apro la porta -notte- dico e poi richiudo -notte- dice lui dall'altra parte. Mi metto nel suo letto ed in un batter d'occhio sto già dormendo.
È mattina,sono le 5:30 ed io devo essere lo tra poco corro fuori dalla stanza e mi ricordo che non sono a casa mia -dove cazzo è il bagno- dico tra me e me girando a zonzo per la casa, mi faccio coraggio e decido di chiederlo a Matteo,corto nella stanza accanto alla mia e lo chiamo -Matteo,dov'è il bagno- gli chiedo -è davanti a camera mia- mi dice ed io lo ringrazio,corto in bagno e mi cambio,mi sciacquo la faccia e quando rialzo lo sguardo mi ritrovo Matteo dietro, faccio un salto dallo spavento -che ci fai qua- gli chiedo e lui mi da in mano dei trucchi -oh grazie- dico e poi mi trucco -vuoi che ti accompagni all'aereoporto?- mi chiedo poi -ehm di grazie- dico e corro in camera a prendere la valigia -andiamo- mi dice lui -ma hai la patente?- gli chiedo e lui annuisce -perfetto,ora muoviti- dico agitandomi.
-siamo arrivati mi dice ed io inizio a scendere -aspetta- mi dice e poi mi da un braccialetto -tienilo ti prego- mi fa ed io me lo metto -un ultima cosa- mi dice poi si avvicina e mi bacia in fronte -buon viaggio- mi fa e poi mi lascia uscire...

The story of my lifeWhere stories live. Discover now