Natale alla Weasley

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La neve scende leggera, ricoprendo tutto con il suo manto bianco.

È la vigilia di Natale.

Molly come ogni anno ha superato se stessa nel preparare il cenone di Natale piú delizioso del mondo magico.

Manca poco a mezzanotte, veramente poco.

Manca veramente poco anche al finale esaurimento nervoso di Ron.

Quella sera avrebbe chiesto ad Hermione di sposarlo.

Aveva passato gli ultimi due mesi a cercare il modo migliore di chiederglielo.

Lui ed Harry avevano girato tutte le gioiellerie esistenti a Londra e provincia per trovare l'anello giusto.

L'avevano trovato quella mattina, nel loro ultimo disperato giro.

I fiocchi di neve cadevano leggeri, ricoprendo gli abeti della loro soffice coperta.

Hermione li guardava scivolare giú per il vetro della finestra.

Aveva sempre amato la neve.

Lei ed i suoi genitori avevano girato moltissime città d'inverno, ed avevano fato cosí tanti pupazzi di neve che potrebbero crearne un esercito.

Qualcuno si sedette vicino a lei e le porse un biscotto i bottoni di cioccolato,i suoi preferiti.

~tutto bene Herm?~

Le chiede la piccola Weasley.

Beh, non è piú piccola ormai, con quel pancione smisurato.

~Oh, si Ginny.

Pensavo a mamma e papà.

Hanno ripreso da molto la memoria,sono contenta che stiano bene.

Questo è il loro orimo Natale con i Weasley~

Dice indicando con la testa la coppia di babbani che chiaccheravano tranquillamente con il signor Weasley, accennando un sorriso.

Ginny annuisce e la guarda, aspettando che continui.

Lei ed Hermione si conoscevano da quando erano piccole, sapeva riconoscere i auoi momenti di bisogno, quando l'unica cosa che voleva era sfogarsi con qualcuno.

Meglio se quel qualcuno era Ginny.

Infatti Hermione la abbraccia, pancia permettendo, e scoppia a piangere.

~P-penso c-cosa s-sa-sarebbe successo s-se R-Ron non fosse v-venuto con m-me~

E singhiozza piano.

Quando Ron ed Hermione avevano rintracciato i coniugi Granger, loro non volevano prestarle ascolto.

Non volevano credere ad una ragazzina spuntata dal nulla che voleva fare qualcosa di strano alla loro testa.

Hermione era scoppiata a piangere, incapace di fare qualcosa.

Ron invece, aveva oreso la bacchetta e li aveva immobilizzati,pronunciando alla fine l'incantesimo per farli ritornare la memoria.

Hermione non aveva mai amato Ron cosí tanto come in quel momento.

Aveva anche pensato che con lui sarebbe stata capace di fare tutto, anche comandare il mondo.

Eppure in quegli ultimi mesi lui era sembrato cosí lontano...

L'orologio segna un minuto a mezzanotte.

C'è tutta la famiglia Weasley al completo.

Anche Percy c'è, insieme a sua moglie ed alla loro bambina, Molly jr.

Teddy Lupin gioca con Victorie, la figlia di Bill e Fleur, ora incinta del secondo figlio

Anche Angelina, la moglie di George, aspettava un bambino.

Ci sono anche i Longbottom ed i Lovegood.

Ron guarda ansioso l'orologio.

Harry gli si avvicina e gli da una pacca sulla spalla.

~buona fortuna, fratello.~

L'orologio suona i suoi dodici rintocchi.

Tutti si fanno gli auguri e aprono i regali.

Ron prende un bel respiro e con un colpo di banchetta spegne le luci e fa partire una melodia.

Tutti si zittiscono e guardano Ron.

Prende la scatoletta e si avvicina ad Hermione.

Lei lo guarda stupita ed un lampo di comprensione le attraversa gli occhi, che subito su riempiono di lacrime.

Ron si mette in ginocchio e le prende la manina delicata.

Voleva farlo alla babbana, come gli aveva consigliato Harry.

~È incredibile che io abbia il coraggio di chiederti una cosa del genere.

Ci conosciamo da dodici anni ormai, Hermione.

Perchè te lo chiedo solo adesso, mi dirai tu.

Perchè avevo paura.

Avevo paura di non essere abbasatanza per te.

Tu sei sempre stata la migliore in tutto, facendo sfigurare anche la piú bella ed intelligente delle ragazze.

Io invece  sono sempre stato lo sfigato, l'amico del Prescelto e della piú brava del nostro anno.

Non ho mai dato ottimi risultati a scuola, non ho mai avuto l'umorismo di Fred e George, l'intelligenza di Percy, il coraggio di Charlie, la sicurezza si Bill o la forza di Ginny.

Non sono mai stato un asso nel Quidditch, sono sempre stato invidioso di Krum, perchè lui era tutto quello che io non riuscivo ad essere.

E poi lui aveva te.

Avrei preferito un altro modo per scoprire di amarti, non un modo cosí triste e brutto.

So di non essere il massimo delle tue aspettative e.. non mi interrompere!~

Esclama quando vede Hermione aprire la bocca per dire qualcosa.

~So che tu hai in serbo per te stessa un futuro brillante, un successo immediato.

Permettimi di aiutarti a costruire il tuo futuro.

Lo faremo insieme, sosterrò ogni tua pazza ipotesi o impresa.

Hermione Jane Granger~

Dice tirando fuori l'anello.

Hermione e la signora Weasley singhiozzano ormai.

Era un  semplice anello,  con un piccolo diamante incastonato e tante piccolo parole incise intorno.

~vuoi tu sposarmi e sopportarmi per il resto della tua vita?~

Hermione annusice, e dice Si tante volte, poi lo abbraccia forte e lo bacia

~tu sei pazzo, tutto pazzo...

Cosí all'improvviso, ci sono tante cose da preparare..~

Dice continuando a baciarlo.

Esiste un Natale più bello?




Buona vigilia a tutti!

AnilFangirl003 buona lettura❤

concorso di scrittura ad HogwartsWhere stories live. Discover now