fanfiction 1

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Le strade erano deserte, molto strano per una delle città più famose d'Europa.
Londra, quella sera, nonostante il bel tempo non aveva la gente riversata nelle vie a fare festa, acquisti, prendere un aperitivo con gli amici.
Era uno dei pochi, quindi, il nostro John, che aveva deciso di fare una passeggiata.
Stava camminando lento, zoppicando.
Sembrava invecchiato.
Aveva un'aria triste e non riusciva a fare nulla per migliorarla.
Era rimasto solo da quando il suo migliore amico o qualcosa di più, si era gettato dal tetto di un palazzo.
Non riusciva a pensare a nient'altro che a lui. Eppure era passato un anno e 8 mesi... ma non riusciva a farsi passare l'angoscia di entrare in casa e non poter vedere Sherlock.
Sperava ancora di vederlo entrare in casa urlandogli che era tutto uno scherzo... eppure, avevano confermato la sua morte.
All'improvviso, un uomo con una felpa nera, correndo, si scontrò con John, sussurò un "mi scusi" quasi affrettato e continuò a correre.
John non ci fece caso e si affrettò a tornare nel 221 bis.
Solo arrivato nell'appartamento si accorse di un biglietto nella sua giacca.

"Resisti, manca poco.
Ti amo"

||Johnlock|| John Io sono capace d'amareWhere stories live. Discover now