Fiftheen

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P. O. V Natsu

"Aspetta un secondo gnoma,che cosa cazzo hai detto?!" Sbottai alzandomi e sovrastando la turchina con la mia altezza "Mi hai sentito,scimmia dai capelli rosa..." Disse fredda incrociando le braccia al petto ed emettendo un basso ringhio,più riconducibile ad una tigre tascabile più che un gatto.

"E ora se permetti..." Disse alzando il mento in segno di superiorità e prendendo per il braccio Lucy "...io e Lu-chan andiamo a fare le valige" disse con nonchalance "MA TU NON VIVI QUI!!" Le urlai,e poi da a me dello stupido. Come se non le importasse niente salì le scale,trascinandosi goffamente Lucy con sé.

"Certo che quel gamberetto ne ha di grinta..." Disse Gajil appoggiandosi al retro del divano,mi ci accasciai di peso annuendo e fissando la scalinata con aria assorta. Chissà come se la cava Lucy con quella turchina.

P. O. V Lucy

"Levy-chan,non ti sembra di esagerare un po'?" Dissi cercando di far ragionare la mia amica felina "Certo che no! Prima ci allontaniamo da loro meglio sarà per la nostra specie!" Affermò risoluta guardandosi intorno,stranamente a disagio.

Credo che nella testa della mia amica il concetto di maschio sia un bel po' sottovalutato. E anche di molto,se vogliamo essere precisi.

"Scusa se ti faccio questa domanda,Levy-chan...ma tu come lo vedi il genere maschile" mi è corso un brivido sulla schiena mentre pensavo a Levy che immagina Natsu o Gajil come due scimmie che si spulciano tra loro. "È ovvio..."disse guardandomi scettica.

"...come un branco di pecoroni senza cervello che dovrebbero essere ai nostri ordini,visto che senza di noi non sarebbero neanche nati!" A volte provo molto terrore della futura dittatrice che è Levy.

"Se hai finito con le domande,raccatta le tue cose che andiamo" disse cercando di aprire, invano,la finestra "No..." Dissi piano ma facendomi sentire dalle sue formidabili orecchie feline.

"Che cosa....hai...detto?" Il suo viso scioccato mi fece pensare che una risposta del genere da me non se l'aspettava,sono sempre stata molto accondiscendente con Levy, ma questa volta devo puntare le zampe-ehm-piedi. "Mi hai sentito...non ho intenzione di muovermi da qui..." Dissi andando a sedermi sul pavimento ai piedi del letto,sotto lo sguardo ancora scioccato di Levy.

"Lu-chan..." Disse una spettrale Levy afferrandomi per le spalle,mi metteva un sacco paura "...Che cosa ha lui che a te piace e io non ho?!" Gridò piagnucolando come una bambina. A volte è molto bipolare,come una mamma incinta con gli sbalzi d'umore.

"C'è qualcosa che non va in me vero?!" Continuava a piangere Levy,quasi fosse una bambina "No, Levy-chan,non hai niente che non va,e solo che..." Lasciai la frase a metà per ripensare a colei che mi aveva abbandonato e gettato per strada come una vecchia scarpa usurata "Te la ricordi la mia precedente padrona vero?" Dissi con voce flebile, Levy si limitò ad annuire con una faccia tra la rabbia e il disgusto "Come dimenticarla...bisbetica, odiosa ed egoista come pochi...ma non capisco dove vuoi andare a parare"

"La notte dopo essere stata abbandonata per cercare un riparo e un po' di cibo mi scontrai con dei cani che mi ridussero molto male..." Levy si portò una mano alla bocca provando dispiacere per me "...quella notte venni soccorsa da un ragazzo...pensai che mi avrebbe lasciata lì a morire, senza neanche guardarmi in faccia...e invece..." Levy mi fissava con occhi sognanti,incitandomi a continuare "...da quando vivo con lui mi sono sempre sentita amata e felice...mi ha fatto sentire come se gli appartenessi da sempre"

"Cosa che con la brutta bisbetica non hai mai provato...giusto?" Finì per me Levy e mi limitai ad annuire,arrossendo mentre Levy fissava il pavimento a testa bassa. "Va bene..." Disse poi alzandosi e andando verso la porta "Dove vai Levy-chan?" Le chiesi prima che potesse aprire la porta "A controllare come stanno quei due" disse con un po' di rossore sulle guance. Non sembra ma a loro ci tiene anche lei.

P. O. V Levy

Scesi piano le scale,lasciando Lu-chan nella stanza, per accertarmi che quei due non si stessero scannando a vicenda. Cosa che avrei preferito.

Camminai a passo felpato,che quei piccoli piedi mi concedevano di fare. Uffa,perché devo essere così piccola? Non potevo avere anch'io un corpo formoso come quello di Lu-chan?

Sentì le voci dei due pecoroni che discutevano. So che origliare non è un bel gesto,ma voglio accertarmi a quale depravato sto lasciando Lu-chan.

"Spiegami una cosa camino spento,perché ci tieni tanto a quella biondina?" Questo dev'essere pachiderma con i piercing, quanto vorrei prenderlo a calci in culo per avermi chiamato gamberetto.

"Bhe,è una cosa complicata..." E questo è la scimmia dalla testa rosa,sentiamo cosa dice "E se lo dici a qualcuno ti ammazzo" sbirciai da dietro l'angolo e vidi il colosso annuire con le braccia incrociate al petto "Sin da quando ho trovato Lucy è nato una sorta di sentimento per proteggerla e farla sentire al sicuro...ho sempre avuto paura che le potesse succedere qualcosa..." Fece una pausa e provai a mantenere il controllo sulla mia curiosità.

"...e adesso che è diventata umana ho la costante preoccupazione che qualche scienziato possa venire e portarmela via per farle del male...non m'importa se dovessi lottare contro tutti,voglio proteggerla e vedere sempre quel suo sorriso luminoso...non permetterò mai a nessuno di portarmela via" il colosso fece una risatina e gli diede una pacca sulla spalla.

Mentre ridevano e scherzavano io continuavo a pensare al discorso del rosato. Aveva ragione,per quanto possa impormi se qualcuno scoprisse Lu-chan,io non potrei proteggerla è come tarpare le ali ad una piccola rondine che torna dalla persona che ama. È un gesto egoista.

Aprì la porta e fissai Lu-chan guardarsi con attenzione le belle,e stranamente,curate unghie da umana,quando mi vide mi fece un sorriso che con forza ricambiai "Andiamo sotto da quei due Lu-chan, devo dire una cosa importante" lei annui e si alzò,seguendomi al piano di sotto dove quelle due scimmie ci fissavano stupiti.

"Ehm...ci ho riflettuto molto e ho preso la mia decisione..." Sbirciai con un occhio le loro reazioni. Avanti Levy, anche se ti è difficile perdere lo devi fare per Lu-chan. "...sono disposta a lasciar perdere il progetto di fuga e allontanamento e lasciarti Lu-chan" il rosato fece un sorrisetto e il colosso mi venne ad accarezzare la testa,gesto che prontamente evitai.

"Però ti avverto...se la fai soffrire ti ridurrò in tagliolini e ci farò il brodo...capito?" Il rosato annui con ancora quel sorrisetto compiaciuto.

"Però tu hai bisogno di una casa e qui non puoi vivere perciò...vieni a stare da me" disse il colosso e portandomi sulle spalle come un sacco di patate,mentre mi agitavo e strillavo nella speranza che qualcuno chiamasse la protezione animale.

"Bene,allora noi andiamo...ci si vede in giro" ho l'impressione che la convivenza con questo energumeno sarà molto complicata.

Ciao ragazzi. Scusate il mega-super-iper ritardo col capitolo ma tea compiti in classe,interrogazioni e una madre dittatrice come la mia non ho potuto fare più velocemente. Chiedo umilmente scusa. Lasciate un commento ed una stellina se mi perdonate e non ci rivediamo ad un prossimo capitolo. Byebye.

Ger Chan

My neko girl |NALU | Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora