Capitolo 9

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《Perché hai in grembo mio figlio e mi dà fastidio che tu ti veda col tuo ex.》si fa anche lui stranamente serio 《Perché ora tu sei mia.》

Rimango imbambolata e per sdrammatizzare dico 《abituati frequenterò il mio ex》 sorrido e quando noto che aveva serrato la mascella gli lascio un bacio a stampo.
《Tu abituati a non darmi più baci e a riavere il Jack freddo.》 dice staccandosi.
Mi aggrappo al suo collo e scherzando gli lascio baci lungo esso fino a scendere lungo la schiena.
《Mia, smettila.》dice freddamente. 《Scendi dai, fammi dormire.》
《Okay 》 sbuffo e mi allontano sorridendo dolcemente
《Ok, buonanotte.》 continua ad essere freddo.
《Dai non frequenterò nessuno》
《Non mi importa, fai quello che vuoi.》
《Jack sicuro?》
《Mia è inutile che continui a ripetermi se io sia sicuro. Sicuro o meno, a te non importa lo stesso.》 dice e mi sento come se mi avesse dato una pugnalata al cuore.
《 a me importa di te..》 dico imbarazzata 《mi piaci》 ammetto.
Si gira incredulo verso di me, come se avessi bestemmiato.
《Io ti piaccio?》
《Ovvio, pensavo fosse scontato》 arrossisco
《Credevo che a te piacesse Mike, che fossi innamorata di lui.》
《Non lo so.. va beh buonanotte 》 mi sdraio nella stessa posizione di prima e chiudo gli occhi.
《Mia..》 dice avvicinandosi a me tanto che sento il suo respiro caldo vicino al mio orecchio.
Faccio finta di niente anche se sentivo dei brividi lungo alla schiena.
Non so il perché ma quando ha detto "credevo che ti piacesse Mike"
Ero rimasta male...rifletto sul motivo e mi lascio andare nelle braccia di morfeo.. o meglio nelle braccia di Jack.
Si. Ero abbracciata a lui.

Giorno -273
La mattina seguente non si presenta con delle buone intenzioni. Mi alzo dal letto e appena poso il piede a terra, la nausea mi sale in gola e corro fino al bagno sputando tutto nel bagno.
Sento il rumore dei passi avvicinarsi a me e in pochi secondi Jack è al mio fianco.
Sento le sue mani che delicatamente mi prendono i capelli formando una coda, e con l'altra mano mi tiene la fronte.
Finisco di vomitare e mi alzo piano. Cado debolmente tra le braccia di Jack.
«Tranquilla, ci sono io con te.» Mi rassicura accarezzandomi i capelli e mettendo le mani sui miei fianchi.

«Dobbiamo prepararci per andare a scuola.» Sussurro tirandomi su. «Oggi è venerdì.» Lo guardo negli occhi.
«Mia, non credo sia una buona idea andare a scuola oggi..» Mi dice preoccupato.
«Jack sarà così per altri 5 mesi, ci dobbiamo abituare.» Gli sorrido contenta per il suo interesse verso di me.
«Lo so, ma oggi sei particolarmente pallida. Ti consiglierei di rimanere qui per oggi, con me.» Marca le ultime parole. «Poi dovrò andare a cercare un lavoro più tardi e ci andremo insieme.»
«Quindi dovremo stare insieme sempre?» Dico allertata all'idea.
«Non sempre, solo finché non starai nel pieno delle tue energie. Almeno oggi. Poi si vedrà.»
«Bene!» Dico entusiasta mentre gli salto al collo per abbracciarlo e nello stesso momento sento squillare un telefono.

«Sarà il mio, tesoro, aspetta.» Dice lasciandomi e allontanandosi.
«Pronto?» Risponde dall'altra parte della stanza.
«Hey Sarah.» Mi si gela il sangue nelle vene. Sta parlando con una ragazza?
Cerco di origliare ma dalla conversazione riesco a capire che stasera lui avrà un appuntamento.
Mi metto con le braccia conserte. E quando stacca la chiamata dico: «Quindi?»
«Quindi cosa?» Dice con un sopracciglio alzato.
«Non hai nulla da dirmi?» Dico sul punto di irritarmi.
«Stasera non ci sono.» Dice superandomi per lavarsi i denti.
«Dove vai?» Dico irritata.
«Devo prendere dei soldi.» Dice sciacquandosi la faccia.
«Vengo con te allora.» Ma a chi vuole prendere in giro? So benissimo che vuole farsi quella Sarah, alzo gli occhi al cielo.
«No.» Risponde di scatto con occhi sbarrati. «Mia non sarebbe prudente, ascoltami.»
«Altrimenti non puoi farti la tipa?» Chiedo quasi urlando e iniziando ad andare verso l'armadio per poi togliermi il pantaloncino e la maglietta, insieme all'intimo.
Sento le fredde mani di Jack toccarmi la pancia e mi allontano da lui.
«Stammi lontana.» Dico mentre cerco un intimo pulito, e alla fine opto per uno rosso acceso.
Poi cerco dei vestiti: metto dei leggings che risaltano le mie curve e opto per una maglietta bianca che arrivava giusto fino al bacino. E infine infilo degli stivali neri.

Nove mesi Per Innamorarsi Where stories live. Discover now