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Le prime due settimane sono volate , ma rimarranno per sempre impresse nella mente.
Purtroppo grazie alla mia classica sbadatagine , non avevo tolto la suoneria al telefono, il risultato fu disastroso

Valenti il supremo stava dando una difficile lezione di Anatomia , smise di parlare e puntò i suoi occhi azzurro cielo su di me

< Signorina Ricci , se non è interessata alla mia lezione, la pregherei di uscire da questa aula , in modo tale che io possa continuare in tranquillità >
< ma io..mi scusi io ....>

< prego si accomodi fuori , naturalmente il tirocinio per lei è sospeso , piuttosto le do il compito di presentare una ricerca sulla lezione che stavo presentando oggi , e non inizierà fino a quando non avrà terminato >

con la testa china e senza replicare, presi le mie cose ed usci' fuori, non appena chiusi la porta , mi appoggiai su di essa e chiusi gli occhi

< cos'altro hai combinato stavolta>

Apro gli occhi è mi ritrovo  il mini supremo d'avanti , cerco di darmi un contegno e mi raddrizzo sulla schiena

< buongiorno dottor Valenti , io ho io....>

sbuffo e perdo la sicurezza acquistata 2 minuti prima ,

< ho dimenticato di togliere la suoneria al telefono >

mi guarda serio con un sopracciglio inarcato e poi scoppia a ridere

< possibile che tu sei l unica che non ha ancora capito i punti deboli di mio padre ? >

poggia entrambi le mani al lato della mia testa e mi incastra alla porta
Sono nel panico più totale , che vuole fare

< 1) mio padre odia i telefonini
2) odia i ritardatari,
3) la cosa più fondamentale, odia la gente che io elogio e trovo interessante >

Restiamo fermi a guardarci, io con gli occhi increduli e lui con i suoi sulle mie labbra , a complicare il tutto ci pensa lui ,  la porta si spalanca e la situzione diventa al quanto imbarazzante

< Guido , vedo che sei arrivato finalmente >

al suono di quella voce , volto leggermente la testa e chiudo gli occhi , il supremo, fermo ed immobile a guardarci
Guido stacca le mani dal muro e li rimette in tasca 
< si sono arrivato 10 minuti fa >

< aspettami nel mio ufficio, ti raggiungo fra qualche minuto >

Fra i due è una lotta di sguardi , non so se sbaglio ma vedo dell astio ,

senza neanche salutarmi Guido  va via , dovrei farlo pure io ,  ma le mie gambe sono pietrificate e rimango ancora ferma ed immobile

< Signorina Ricci , la informo che la vicinanza con mio figlio, non le gioverà gran che' , lo dico per il suo bene, impieghi il suo tempo libero a studiare , non perda tempo >

faccio si con la testa e va via , prendendo la stessa direzione di Guido , chiudo gli occhi e penso che il supremo non mi darà vita facile

Un Amore Sbagliato Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora