Parte 3

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??-Che facciamo con questa?-

??-Non lo so... penso che Slender la voglia affidare ad uno di noi-

??-io non la voglio, è solo un impiccio, poi è troppo giovane e inesperta. Non è neanche tanto carina-

??-Hoodie, a te piace Masky è ovvio che non la trovi carina-

??-Perché? Tu la trovi carina?-

Tt-oooh si è svegliata- lo guardo male

T- Ora dimmi chi c***o sei-

-Una signorina non dovrebbe usare questo linguaggio- dice ironico, mi appare un flashback all'improvviso

*-Una signorina non dovrebbe usare questo linguaggio- dice per poi afferrare il coltello e fare un taglio profondo sulla mia guancia

-Così impari, t***a- dice un'altra voce*

Tt-Taylor... rispondi-

T-eh?-

Tt- io sono Ticci Toby, lui è Hoodie e fra poco arriva Masky-

Lj- Mi avete chiamato per una vitt....Tay? Che ci fai qui?-

T-Jack, alla fine avevi ragione-

Lj- no Tay...Tay guardami. No, non sei tu-

T-sono qui, non ti basta per credermi?-

Lj-Brown, può essere una coincidenza. Forse ti vuole per qualcos'altro, forse solo perché sei brava e-

T-Jack, tu sai la verità. Dimmela-

Lj-Tay....non posso- dice uscendo dalla stanza e sbattendo la porta in modo frustrato con i due che ancora si chiedevano che cosa caspita era appena successo

Tt-JACK, VIENI QUI. MI DEVI SPIEGARE UN PAIO DI COSE, UN BEL PO DI COSE VERAMENTE- dice Toby uscendo dalla stanza

T-quindi tu stai con questa Masky? Com'è? E' bella?-

H-....E' un ragazzo e si, è bello-

T-ooow bellissimi. State insieme?-

M-Hoodie si è svegliata quindi, non dovevi venirmi a chiamare- lui mi lancia uno sguardo come per zittirmi e io lo faccio immediatamente

H-scusa ma toby è scappato a cercare Jack per una cosa che poi ti racconterò quindi dovevo stare io qui-

T-lasciami- lui la strattona e la trascina per il corridoio mentre mi divincolo incessantemente, arriviamo alla porta e la aprono gettandomi nello studio di peso 

S-Taylor... rimarrai qui, devo decidere se lasciarti nelle segrete o affidarti a qualcuno....- si passa un tentacolo sul mento come se dovesse pensare 

S-Toby, la affido a te- dice con una scrollata di spalle

Tt-COSA???? IO NON MI OCCUPO DI UNA PICCOLA KILLER CHE NON SA BADARE A SE STESSA- sbraita contro il polpo

S- non fare il bambino i-

Tt-NON SONO UN BAMBINO, NON MI OCCUPERO' DI UNA LURIDA MOCCIOSA CHE NON SA COME UCCIDERE SENZA FARSI SCOPRIRE-

S-lo farai, punto. Non osare contraddirmi- Toby guarda adirato slender ma annuisce semplicemente 

T- ti contraddico io- dico interdetta, tutti si girano a guardarmi sorpresi

T-non ho intenzione di stare qui, ho una casa, una bellissima casa, un gatto e le mie cose, non ho intenzione di stare qui- dico con un alzata di spalle 

S-TU, COME OSI???- 

T-oso eccome!- sbotto io - ero in casa, tranquilla, e sono arrivati questi tre. Quindi oso eccome-

S-non osare controbattere con me! Non sai di cosa sono capace-  

T-carissimo operatore, io me ne vado. Ho una vita, io- dico andando verso la porta

S-non uscirai mai da questo bosco, non so nemmeno se tu riuscirai ad uscire da questa casa- dice "ghignando" 

T- non resterò qui- 

Tt-oh, Taylor, Taylor, piccola e innocente Taylor. Non sei tu a decidere- dice Toby puntandomi un accetta contro 

T-non è detta l'ultima parola- cerco di fare uno scatto ma qualcosa di ferro mi fa un solco grande quanto tre dita nello stomaco

T-*tossisce sangue* ma cosa...- 

J-ma ciao, ti ricordi di me?-

T-jeff....- dico cadendo in ginocchio, cercando di fermare l'emorragia - ci rincontriamo- gli faccio un ghigno per poi cadere nella più totale oscurità



La Graziosa KillerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora