CONFESSIONI

23.9K 223 8
                                    

<<Vattene!>>

<<Ti prego Lau,non fare così!>> piagnucolava la ragazzina

<<Ho detto di no,è finita!>> Il suo tono era freddo,cercando di essere indifferente. Entrò nel salone con la più piccola che la seguì a ruota.

<<Nessuno ha detto che puoi entrare.>>

<<Ma io...>>

<<Tu cosa? Ho detto basta, mi sono rotta. La cosa è durata fin troppo. Da oggi ognuno per la propria strada>> Cercava di tenere lo sguardo basso Lauren, aprendo cassetti qua e là solo per non sostenere il suo sguardo, ritrovandosi alla fine con una bottiglia d'acqua in mano. Ne fece un sorso.

Vedere la piccola poggiata contro il divano in quelle condizioni le fece avere un colpo al cuore.

<<Non ti piaccio più?>> riprese quest'ultima

<<No!>> posò violentemente la bottiglia sul ripiano della cucina

<<Hai un'altra allora?>> continuò facendosi un po di coraggio

<<Non ho un'altra e se anche l'avessi non sarebbero cose ti riguardano.>> 

Lauren la guardò: era rannicchiata su se stessa,vista così sembrava davvero una bambina. Continuava a tormentarsi le unghie con lo sguardo basso, fisso sul pavimento. Indossava un semplice jeans con sopra un top nero che le lasciava scoperto di poco l'addome. I capelli invece erano racchiusi in una treccia che le ricadeva sulla spalla, era così bella...ma che pensieri! Quella ragazza era da lasciar stare specie dopo il loro ultimo inconveniente, se così si voleva chiamare.

Lauren aveva esagerato, aveva sbagliato. Era tutto così dannatamente sbagliato dal loro primo incontro.

Le si avvicinò poggiandole una mano sulla guancia.

<<Scusa se spesso sono così poco garbata>> cominciò a parlare << non ho nulla contro di te Camila,ma questa storia va avanti da troppo. Non abbiamo una relazione ma una sera sì e l'altra no finiamo per ritrovarci nello stesso letto. Questa situazione danneggia sia me che te. Se giovani, sei bellissima, potresti incontrare qualcuno migliore di me. Sto cercando di dirti Camila che è stato bellissimo, ma come tutte le cose belle anche questa ha una fine.>>. Riprese fiato,sembrava di aver corso una maratona.

La guardò negli occhi;stava piangendo. Il suo silenzio era così frustrante, poi finalmente parlò: <<ti sto solo chiedendo un'altra notte Lau,ho bisogno di te.>>

Come poteva chiederle quello?

Flashback

<<Allora me lo dici perché stavi parlando con lui? Credi che non me ne sia accorta?>>

Un sonoro schiocco arrivò sul fondoschiena nudo di Camila. L'unica suono che uscì dalla sua gola fu un gemito. La mano di Lauren stretta attorno al collo le impediva di parlare.

Era entrata nel suo ufficio per consegnare del caffè come le era stato ordinato ma dopo aver varcato la soglia non era più tanto sicura di quello che era successo.

Lauren l'aveva presa per sbatterla violentemente contro la scrivania. Le aveva sfilato il suo grembiulino da barman per far volare via poi anche la maglia assieme al reggiseno. In un colpo solo le aveva abbassato fino alle caviglie i suo legghins neri insieme all'intimo legandole poi i polsi.

<<Lauren ma che fai?>> chiese intimorita la piccola.

Dominandola di spalle le afferrò il piccolo viso nella sua mano destra

Camren One Shot. Camren Smut.Where stories live. Discover now