LUCAS TOMLINSON 2

29.

Il primo giorno passò.
Come anche il secondo.
Il terzo,il quarto...

Fino a quando non arrivò la data tanto attesa.

Erano solo le sei del mattino, ma in casa regnava già il caos.

"Trattieni il respiro "ordinò Giulia per stringere il corpetto perfettamente
"Fatto!"sussultò dopo poco con qualche gocciolina di sudore sulla fronte

Louis fortunatamente aveva passato la notte in albergo assieme ai suoi amici.
Ma neanche lui se la passava tanto bene.

"La cravatta,Niall!Dove la hai messa?"urlò disperato alla ricerca dell'elemento mancante

"È sotto qualcosa,per là" rispose spazientito il biondo una volta finitosi di fonare i capelli

Fortunatamente come giornata era calda.
Gli uccellini cinguettavano,il sole splendeva alto in cielo,una leggera brezza rinfrescava la giornata afosa.

Il piccolo Lucas si era da poco svegliato,gli si illuminarono gli occhi alla vista della mamma.

Vestita di bianco,come una principessa.
I capelli raccolti con qualche boccolo cadente,un trucco semplice sul viso e un sorriso meraviglioso sulle labbra.

Lottie e Grace erano carine allo stesso modo.
Cercavano di non far trasparire la loro emozione,ma come fare in situazioni simili?

Prima del matrimonio Sam aveva chiesto ai suoi nonni di poter dare un ultimo saluto alla madre.
Le aveva fatto costruire una piccola lapide sotto la quale era riuscita a convicere i due coniugi a porre le ceneri.

La nonna di Sam splendeva più che mai.

Era vestita con un semplice tubino azzurro e al collo portava una catenina con la foto della figlia.
Tutta pronta e profumata,emozionata si avvicinò alla nipote celibe ancora per poco.

Anche suo marito si era messo in tiro.
Con lo stesso stile del vestito che si era fatto fare per il desiderato matrimonio di Mary,sorrideva entusiasta

Sam e la nonna andavano sottobraccio verso il cimitero della città.

I passanti si giravano chi a guardarla,chi a congraturarla o chi a scattarle foto.
Sembrava una modella,semplice e perfetta nel suo stile.

Con sé aveva un bouquet di rose bianche,che non tardò a poggiare sulla foto della mamma mai conosciuta.

Una piccola lacrima le solcò il viso,cadendo però su uno splendido sorriso.

"Ti vorrò bene lo stesso,mamma. Stammi sempre accanto" le sussurrò come ultimo saluto

La nonna e il marito cercaron di non piangere,anche se difficilmente.

Tornati a casa trovarono tutti puntualmente pronti.

"Ti aggiusto un secondo e poi andiamo,promesso!" Disse elettrizzata Lottie prendendo alcuni pennelli dalla sua trousse

Sam si sedette emozionata,mancava veramente poco e tutto quello che aveva potuto sognare con il suo amato Louis si sarebbe realizzato.

Come detto la bionda finì il suo lavoro in poco tempo.

Un'auto bianca li aspettava già fuori casa,tutto era finalmente pronto.

Ogni minuto che passava era una tortura per la giovane mamma neosposa.