<<che vuol dire che ci sei abituata?>>
Ma è stupido o lo fa apposta?
<< che vivo qui da quando sono piccola,sono abituata a scappare da animali enormi che mi vogliono come cena>> rispondo spazientita
<< tu vivi qui? Cioè,perché vivi qui?>> chiede ancora e lo sento sussurrare un -ora si spiega perché parlava con le tigri- alche mi scappa una risata,ma poi mi concentro sulla sua domanda,
"Perché vivi qui?"
<<non ho altri posti in cui vivere,mi sono svegliata qui,e ho vissuto qui,non c'è un perché>> rispondo
<< è i tuoi genitori?sono qui anche loro?>> chiede ancora guardandosi intorno
<< ma quante domande fai?>> rispondo
<< Scusa è che è strano>> dice grattandosi il retro del collo,muovendo così i suoi capelli scuri.
<< non sono qui,non so che aspetto hanno,non so come si chiamano né tantomeno so se sono vivi o no>> rispondo secca cercando di buttare giù il nodo che mi si è formato alla gola
<< da quanto tempo sei qui?>> chiede abbassando la voce
<< da quando avevo sette anni>> rispondo abbassando anch'io al mia
<<È ora quanti ne hai?>>
<<non lo so>> rispondo sussurrando
<<sei stata da sola tutto questo tempo?>> chiede ancora
<< cosa? No!>> urlo
Vedo la sua faccia incuriosita e nel frattempo stupita
Così mi decido a spiegare
<< Tinka,la tigre più piccola mi ha trovata svenuta quando ancora era una cucciolina e mi ha portato dai gemelli,Jordan e Simba,sono cresciuta insieme a loro mi hanno insegnato a cacciare e mi hanno difeso da altri animali,Corinne,che è stata un ottima ascoltatrice,mi seguiva in tutto ciò che facevo.
E poi c'è Aria e Stan i due delfini che mi hanno procurato pesce da mangiare oltre alla carne che cacciavo e mi hanno insegnato a nuotare,devo tutto a quei sei marmocchi,sono la mia famiglia.
<< per questo non volevi che comprassi questa isola?>> chiede
<< non ho altri posti dove vivere.>>
passarono interminabili minuti di silenzio in cui camminavamo e basta.
<<verrai con me>> disse ad un tratto
<< cosa? No>> urlai subito
<< come no?avrai una casa,un posto al coperto per dormire,cibo e tutto ciò che ti serve>> disse lui sicuro di se,ed in effetti tutti i torti non li aveva
<< non lo so >>risposi
<<andrai a scuola,lavorerai cercheremo i tuoi genitori>> dice continuando a parlare
<<dove vivrò?non ho soldi>>
<<oh non ti preoccupare per quello,ci penserò io>> disse sorridendo,avendo capito che stavo per dire di sì un sorriso si impossessò del suo volto,ed allo stesso tempo sorrisi anch'io,alzando un dito in aria e puntandolo sul suo petto sodo dissi
<< ad una condizione>>
<< tutto ciò che vuoi>> disse
<< Tinka,Jordan e Simba verranno con me,me ne occuperò io in prima persona,staranno nella mia stanza,farò di tutto ma non separarmi da loro>>
<< va bene>> disse lui
<< oddio grazie!grazie! Grazie!>>
Urlo saltandogli addosso e incrociando le mie gambe ai suoi fianchi,solo quando la mia guancia si appoggiò sulla clavicola mi arrivò un ondata di profumo che non avevo mai sentito,ma che mi piaceva,forse troppo.
Finalmente avrò ciò che ho sempre sognato,è tutto grazie a lui
<<quando partiamo?>> chiedo staccandomi da lui continuando a sorridere
<<anche subito,andiamo a cercare il mio maggiordomo e le tue tigri>> disse sorridendomi.
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Ho mantenuto la parola e ho aggiornato subito il giorno dopo,vi piace il capitolo?
Domanda: che scuola fate?
Io ragioneria 😚
