cinque

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"Sono a casa" urlo chiudendo la porta

"Ma che cazzo hai in quella testa?" Mi urla contro Grace "esci di casa alle otto per andar a scuola, la preside mi chiama dicendo che non ti presenti, telefono staccato e ritorni alle dieci di sera? "

"Grace calmati" questa volta parla Walter

"Avevo bisogno di tranquillità" Alzo le spalle

"La tranquillità la puoi avere anche qui" risponde Walter

"Con lei che urla? " indico Grece

"La prossima volta avvisa mi hai fatto spaventare" mia nonna mi abbraccia

Lunaticitá al massimo

"Dove sono i miei fratelli?" Chiedo subito

"Zoe dorme, Yuri con i suoi amici e Nicole si è chiusa in camera, si è presa a legnate con una, mi sembra una cheerleader" mi spiega Walter

Perfetto, oggi non vedrò Zoe e in più Nicole si è fatta male

"Hai fame? "Mi chiede Grace

"No, vado da Nicole e poi nella mia stanza" spiego andando verso la camera di mia sorella

"Beatrice puoi dir tutto quello che vuoi ma non ti apro" mi precede lei

"Perfetto, tanto io non volevo dirti niente... volevo soltanto avvisarti che se non mi apri subito la porta la butto giù la porta, e la mia rabbia si moltiplicherá" la minaccio

"Bea non mi fai paura, hai solo sedici anni"  quasi scoppia a ridere

"Nicole, se fossi in te non mi sfiderei" affermo

Ad un tratto apre la porta ed entro nella sua stanza

"Mi spiego così ti è preso? " Sbraito " ritorno a casa e scopro che ti sei ammazzata con una? E perché non mi hai chiamata subito? "

"Non volevo farti preoccupare" sussurra

"A me tu mi fai sempre preoccupare" rido nervosamente "immagino che hai litigato con Jefferson vero? "

Annuisce abbassando la testa

"Potrei sapere il perché? " mi siedo accanto a lei

"Perché...perché diceva che papà ci ha abbandonati e cose sulla mamma non gradevoli" spiega

"Puttana io la uccido" quasi urlo "ma la prossima volta, se devi devi ammazzarti con qualcuno chiedilo a me, hai un occhio tutto nero" sorriso

"Non hai visto come l'ho conciata" Scoppia a ridere "Bea..potresti dormire con me? So di aver dodici anni e tutte ste cose, ma mi manchi"

"Certo" le bacio la guancia " fammi mettere il telefono sotto carica e torno"

Vado velocemente nelle mia stanza e prendo il telefono: 10 chiamate perse da Ashton, un messaggio da Michael e uno da Camilla

Oggi non ho visto nessuno di loro se no Luke; ma con lui il tempo vola...
Oggi è stata una di quella poche giornate le quali descrivo come belle e rilassanti.. è bellissimo passar il tempo accanto a lui, ti fa sentire viva, felice e rilassata, non ti fa pensare a niente, soltanto al esser felice perché è questo quello che conta, poi invece quando non c'è la mia mente viene rapita da pensieri su pensieri che non ti fanno respirare, pensieri la quale occupano tutta la tua mente, e ti costringono a pensarci anche se tu vuoi soltanto dimenticarli...

Mi cambio velocemente e vado da mia sorella e spero con tutte me stessa che almeno oggi riesco a dormire

|•Save me•|Where stories live. Discover now