CAPITOLO II

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Improvvisamente vidi che le persone che avevo stimato erano in realtà delle maschere, attori che avevano contribuito alla recita del mondo perfetto . Intorno a me c era solo dolore , litigi e tanta ,ma tanta falsità . Tutto cio in cui credevo stava andando a farsi fottere,e pian piano mi abbandonai ...decisi che se mi volevo riprendere dovevo lasciare qualcosa indietro ,così lasciai indietro me stessa! Arrivata all età di 13 anni arrivò la batosta più grande i miei genitori si separarono. Il vero trauma non fu la separazione e il fatto che mio padre non dormiva più con me ,ma le storie che uscirono fuori dopo un pò . Uno dei due riuscì a fingere per 35 anni di amare l' altro ! Li mi cadde davvero il mondo a dosso. Come si può convivere per tanto tempo con qualcuno che non si ama ,e poi cos'è l'amore? tante,troppo domande tutte insieme .Cosi mi misi a tavolino, stravolta , e riguardai tutti i miei piani di vita : c' erano troppe cose in ballo, troppi punti messi in discussione , dovevo fare qualcosa ...dovevo riprendermi la mia vita in mano!Decisi lentamente di crearmi un mondo , di ricreare quella campana di vetro che con tanta noncuranza gli altri  avevano distrutto! Come ho fatto?porta della camera chiusa e cuffiette! Mi ripresi tutto ciò che mi era stato tolto! Chiudevo  gli occhi per qualche secondo li riaprivo e  mi immaginavo un mondo in cui avevo: la danza, le attenzioni giuste e la mia famiglia unità! Ballavo fino allo stremo delle mie forze, fino a quando non mi stancavo e cadevo al suolo

I mille volti di L.Where stories live. Discover now