Era passato un mese da quando Logan aveva detto di voler formare una famiglia con meMi rigiravo nel letto cercando di riprendere sonno, ma ormai ero sveglia
Mi squillò il telefono
Giulia:
Hey best
HeySenti, ti va stasera di andare in discoteca?
Mh, si va benePerfetto ti passo a prendere alle 22:00 va bene?
Perfetto a dopo
A dopo.
Chiusi la chiamata
Mi girai nel letto ma non trovai Logan
Scesi dal letto e mi diressi verso le scale
Ovviamente essendo mooolto sveglia misi un piede male e rotolai per tutte le scale
Mi ritrovai a pancia in su mentre emettevo lamenti
"Ana?" Chiese Logan entrando in salotto dove finivano le scale
"Tutto bene?" Chiese ridendo
"Potrebbe andare meglio, magari se mi aiuti" chiesi lamentandomi
Gli porsi la mano e la prese tirandomi sopra
"Buongiorno comunque" disse lasciandomi un bacio
"Buongiorno" risposi
"Che c'è di buono?" Chiesi come una bambina
"Papà ti ha fatto le crêpes" disse Logan facendo il superiore
"Uhh, io adoro le crêpes" dissi saltellando
"Io adoro te" Disse Logan prendendomi per i fianchi
Mi avvicinai sensualmente al suo orecchio e gli sussurrai un
"HO FAMEEE" Risi
"Ragazzina così non si fa, guarda che papà tu da le botte eh" disse Logan fingendosi padre
"Non ne sono così sicura" dissi passando di fianco a Logan e strusciando 'per caso' il fianco contro la sua parte intima
Mi prese per i fianchi da dietro e mi tirò a se baciandomi il collo
"Non giocare con il fuoco Ana" sussurrò sensualmente
Mi morsi il labbro inferiore e chiusi gli occhi
Amo quando ha la situazione in mano, quando comanda lui
"Piccola non sai quanto mi mandi in tilt" disse leccandomi il lobo per poi passare sotto l'orecchio e cominciar a succhiare
Respiravo affannosamente con la bocca
Sapeva sedurmi perfettamente
"L-Logan" lo chiamai ma non rispose
Continuava a succhiare la pelle ed a tenermi stretta ...strettissima per i fianchi
Tranquillo non scappo..chi vorrebbe scappare da te!
Quando finì passai la mano sul punto rosso/viola e imprecai sottovoce per il dolore
"Non si dicono queste parole" mi rimproverò fingendosi ancora il "papà"
"Non si fanno queste cose" lo rimproverai indicandomi il succhiotto
"Invece quello si fa, anzi si fa anche di peggio" disse avvicinandosi mentre io indietreggiavo