17:)

466 37 7
                                    


Cominciai ad andare nel panico, avevo solo 17 anni non potevo avere figli, non ora!

"Ana calmati! Una volta sola non succede niente!" Continuava a ripetermi Logan

"Ohh lo spero per te." Dissi minacciosa

"Vieni qui" disse e mi buttai tra le sue braccia

Ci eravamo rivestiti, o meglio indossavo l'intimo con solo una maglia extra large sopra.

"Sono stufa di stare sempre qui" dissi

"E dove vorresti andare?" Ridacchiò

"Non so, magari fare un viaggio, una vacanza, lontano da qui, almeno per avere più tempo per noi " dissi

"Italia"
"Cosa?" Chiesi

"Andiamo in Italia, amo l'Italia e andarci con la persona che amo sarebbe un sogno" disse

"Anche a me piace come idea"

"Ci penseremo" disse

-----------

"Ti va di fare un giro?" Chiese Logan

"D'accordo, mi cambio e vengo"

Salii di sopra ed indossai un leggins nero con una canotta della "Starsbook"
Presi le mie superstar nere e oro legai i capelli in una coda alta, applicai rimmel, e eye-liner, presi il telefono e scesi

"Andiamo?" Chiese

"Andiamo" risposi

Ci dirigemmo verso il garage e una volta aperto mi porse il casco uno per me uno per lui

Portò fuori la moto e l'accese

Salimmo e partimmo

Non amavo la velocità ma quando stavo con lui mi piaceva rischiare

Non troppo però

Ed ecco che comincia ad accelerare non di poco, ma molto

La moto strisciava veloce tra le curvette  di Hollywood

Mi aggrappai di più alla sua giacca

"Cristo Logan rallenta!" Urlai da dietro in modo che mi sentisse

Ovviamente non mi ascoltò così misi una mano sul suo braccio e la strinsi

Lì cominciò a rallentare lentamente

Girò in una stradina e mi ritrovai davanti il paradiso

Scendemmo dalla moto e mi tolsi il casco

"Venice Beach" sussurrai sorridendo

Amavo quel posto, secondo me era qualcosa di favoloso, meraviglioso oserei dire

Bellissimo.

Logan dopo essersi levato il casco, mi mise un braccio intorno alla vita e arrivammo ai piedi della spiaggia

Ci sedemmo sulla sabbia, non distolsi neanche per un secondo lo sguardo da quel paradiso

"Sei stupenda"

Mi girai a guardarlo,

Due semplici parole
Due
Per farmi sorridere

"Smettila" dissi arrossendo e comprendimi la faccia

"Dico sul serio, sei bellissima, come questo tramonto" disse guardandomi negli occhi

"Ti amo" dissi

Mi ci buttai a dosso e cadde all'indietro sulla sabbia

Lo baciai e mi stesi su di lui

"Ti amo" ripose riprendendo a baciarmi

Restammo quasi tutto il pomeriggio li, tra coccole e baci, sotto quel panorama mozzafiato
Come lui d'altronde

Quando decidemmo che era l'ora di tornare a casa, prendemmo la moto e partimmo

Arrivati a Casa Logan mi chiese

"Ora cosa vuoi fare?"

"Tu?" Chiesi

"Vieni con me" disse prendendomi per mano

"Ora stai seduta qui" disse facendomi sedere sul letto

"Va bene" risposi semplicemente

Tornò con il computer portatile

Guardai ogni suo movimento

Si sedette sul letto e lo accese

Dopo vari giri si fermò su un sito di viaggi

Provai a chiedere spiegazioni ma mi azzittì

Sorryyy

"Fatto" disse

Non ci credo! Aveva comprato due biglietti andata e ritorno per l'Italia

"Dove andiamo di preciso?" Chiesi

"Roma" disse

Lo abbracciai fortissimo e gli lasciai un bacio sulle labbra

"Ho fame" dissi

"Andiamo era tutto perfetto!" Si lamentò ridendo

"Scusa se devo essere nutrita!" Dissi ridendo anche io

Sentii un rumore e mi accorsi che era la mia pancia, che brontolava

Lui mise una mano sul ventre e accarezzò

"Andiamo a mangiare sennò dove lo mettiamo questo bambino" disse

"Cosa?" Ridacchiai

"Il nostro bambino, se non mangi sarai debole e se sarai debole noi non potremmo fare niente e se non potremmo fare niente, non avremmo un bambino, ed io un bambino lo voglio, lo voglio con te" disse

Mi baciò

Aprii bocca per parlare ma ci mise un dito sopra

"Non dire niente, baciami e zitta"

Non me lo feci  ripetere due volte che feci scontrare le nostre labbra in un bacio calmo, dolce, bellissimo

Lui, voleva formare una famiglia con me, ed io la volevo con lui.

My personal trainer\logan hendersonWhere stories live. Discover now