Licantropo per caso

Capitolo 5

Pov's James
Sono a casa da solo, Jane se ne è andata da un pò di tempo ormai e mio padre è uscito da qualche ora per andare a caccia, è quasi buio: tra un pò vado a cercarlo e ne approfitterò per andare a caccia.
Jane se ne è andata senza dire una parola, spero che abbia apprezzato il bacio...
Comunque devo andare a cercare mio padre, allora mi trasformo e mi addentro nel bosco.

Poco dopo...

Non riesco a trovarlo, sento il suo odore, ma non lo trovo... aspetta, sento degli ululi, ma non di un lupo normale, di uno come me, mi giro e corro più veloce che posso nel cuore del bosco, sento il suo odore sempre piú vicino e... eccolo lì: disteso per terra tutto sanguinante... mi avvicino e mi sussurra con un filo di voce:- Sta...sta... attent...o- mi dice facendo l'ultimo respiro.
Non riesco a crederci: è morto, mio padre é morto... sento le lacrime scendere dagli occhi e gocciolarmi dal mento, non mi sento bene: è come se mi avessero strappato il cuore dal petto... e ora come farò senza di lui?
Me lo carico sulle spalle e lo porto a casa, lì prendo una pala e comincio a scavare una buca, quando ho fatto lo prendo e lo seppellisco, di fronte alla "tomba" pianto una rosa bianca.

Chi mai può essere stato? Non ci sono licantropi nella zona a meno che... nel bosco ho sentito degli ululi, ma non erano di un solo licantropo erano di più, ora ho capito: nel bosco si nasconde un branco di lupi mannari!

Non mi importa quanti potrebbero essere, gli ucciderò tutti!
Prima devo avvertire Jane, non voglio perdere pure lei, adesso la chiamo... - Ciao Jane.-dico
- Oh, ciao James...- mi dice
-Jane ascoltami bene: nel bosco si trova un branco di licantropi, che potrebbe scendere pure in città... ora ti prego stare attenta il più possibile e...-mi interrompe
-James calmati, tu mi hai detto che non sono pericolosi-
-Alcuni, altri come loro sono assetati di sangue... loro...loro hanno ucciso mio padre... quindi ti prego sta ATTENTA!- esclamo
-Ma... - non ha tempo di continuare la frase  che chiudo il telefono, non ho voglia di parlare di quello che è successo.
Ma ora che ci penso ho voglia di vederla...

Qualche minuto dopo...

Suono il campanello ed apre Jane: -Ciao- risponde
-Ciao-dico
-- Mi dispiace per quello che è successo...-
- Non è colpa tua, non ti dispiacere.-
-Vuoi entrare?- chiede
-Sì grazie.-
-Dove sono i tuoi?- chiedo
-Sono partiti per lavoro: tornano fra tre giorni.
Perchè sei venuto?- chiede
-Volevo sapere se quel bacio ha un significato per te.-
- Oh...Bè si...- balbetta
- Voglio sapere cosa provi per me.-
-Questo...- e detto questo si avvicina a me e mi bacia.
Saliamo le scale e andiamo in camera sua, lì la spingo sul letto e cominciamo a baciarci...