Let me know, when you need me. CONCLUSA

1- The Half-Blood Prince

Hermione's Pov

Un raggio di sole entro dispettoso nella stanza della Grifondoro, insinuandosi fra il tessuto delle tende. Hermione aprì un occhio e poi l'altro ora completamente sveglia. Si alzò lentamente come se si fosse risvegliata da un lungo sonno ristoratore. La punizione della sera prima non era stata poi così pesante come temeva. Anzi... c'era stato qualcosa di diverso. Forse aveva visto Piton più gentile. Più umano.. Nonostante il professore mantenesse il suo solito sarcasmo. Si fece una doccia veloce sperando di cacciare via quei pensieri impuri che il suo inconscio le stava mandando. Raggiunse poi Ginny, Harry e Ron i quali le chiesero come fosse andata la punizione. Rispose vaga scrollando le spalle.
-Bene, mi ha fatto spolverare la biblioteca e abbiamo corretto i compiti.-
Per un motivo che non sapeva non parlo loro degli sguardi che a vicenda si erano lanciati, sperando di non essere colti sul fatto da entrambi. O dell'aria strana, percorsa da scosse di elettricità, di una cosa che si poteva definire simile ad un attrazione. Non capiva il perche ma decise di lasciare correre mentre si avviava alle Serre.

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Il sole stava calando e il cielo si dipinse di rosso e oro mentre Hermione si dirigeva a passo svelto verso i sotterranei. Era preoccupata per Harry. Aveva trovato un libro appartenente al Principe Mezzosangue. Era tutto scritto a mano, da una calligrafia che a lei era familiare ma non sapeva a chi appartenesse. Al momento le sfuggiva. Si morse il labbro mentre busso leggerà sulla porta di mogano scuro per la seconda sera. Entro proprio mentre la voce dell'uomo la raggiungeva invitandola ad entrare. Lo trovo su una poltrona, le gambe accavallate, completamente rilassato.

-Buonasera Granger. Stasera inizieremo a correggere i compiti.-
Annui prendendo la piuma, la stessa della sera precedente, che le veniva data. Si sedette alla cattedra osservandolo.
-Lei non viene?-
Il master per tutta risposta scosse la testa.
-No stasera se la caverà da sola. Stessa modalita della sera precedente.- e rimase ad osservarla. Mentre lei scriveva con la mano piccola e agile. Hermione all'inizio si sentì a disagio, con lo sguardo del professore addosso, poi non ci fece più caso. Solo dopo che si concentrò sulla calligrafia, se ne rese conto. Era la stessa del libro che Harry aveva trovato. Sgranando gli occhi si ritrovo a guardare il suo insegnante.

-Professore... Mi scusi la mia interruzione.. Ma Lei per caso conosce il libro del Principe Mezzosangue?

Severus's Pov 

Tutto procedeva al meglio. Si era rifiutato di aiutarla perché voleva imprimersi l'immagine di lei che correggeva i compiti. Non sapeva perché ma lo attirava. Fino a che non gli fece quella domanda. Per poco il bicchiere gli cadde di mano, tanto era bla sorpresa che Severus provava in quel momento. Osservo la ragazza leggermente rossa sulle guance, in evidente imbarazzo.
Decise per la via diretta.

-Si certo sono io. Come mai questa domanda Granger?-

Era curioso e al tempo stesso furioso. Che quella saccente e fastidiosa so tutto io, avesse scoperto il suo segreto? O avesse ritrovato il suo libro? Quel libro che aveva perso tempo indietro? Nervoso attese la risposta che non tardo ad arrivare.

-Harry ha trovato il suo libro nell'armadietto di pozioni. Ci ho dato un occhiata e non è bello quello che ho visto. Ormai ci dorme anche insieme.- disse tutto d'un fiato sgranando ancora di più gli occhi alla sua affermazione. La squadrai da capo a piedi, mentre non mi accorgevo che il bicchiere si era rotto nelle mie mani tanto che ero sconvolto. Il sangue gocciolava dai vetri che si erano andati a conficcare. Rimasi in silenzio per quella che parve un eternità.
-Quel libro è pericoloso.-riuscii infine a dire. Lei, perso ogni interesse per le pergamene fece apparire del disinfittettante e una garza. Si avvicinò timorosa al mago, che tuttavia glielo lascio fare. Tolse i pezzetti di vetro, stando attenta a non tagliarsi. Severus chiuse gli occhi al contatto della sua mano, calda e piccola mentre si muoveva agile. Non senti neanche mentre lo disinfettava.
-Io gliel ho detto professore. Ma non mi ha voluto dare ascolto.-
Sussurro, una volta finito, tornando a guardarlo.
Vide la curiosita bruciare nei suoi occhi, ma mantenere a freno la lingua per discrezione.
-Principe Mezzosangue perché sono nato da madre strega e.. Padre babbano.- non sapeva perché glielo aveva rivelato. Proprio a lei. Ad una Grifondoro. Quegli occhi però parlavano da soli. Entrambi si guardavano con circospezione. Hermione annui.
-Se vuole posso provare a recuperare quel libro... Infondo le appartiene.-
Disse quasi in un sussurro la ragazza. Il mago fisso la strega per alcuni interminabili secondo mentre il suo cuore balzava nel petto. Davvero lo avrebbe fatto? Si stava chiedendo se fidarsi o meno quando annui in automatico.
- Si grazie.- disse poi guardandosi la mano ferita. Vide che la garza era già macchiata di sangue. La strinse ignorando il dolore. Doveva soffocare quello che stava provando nei confronti della ragazza. Gratitudine? Non doveva permetterselo. O quanto meno darlo a vedere. Lei era una sua alunna. Lui il suo professore.

-Ora capisco perché Horace lo acclama come il miglior pozionista. Non me lo spiegavo. Con me non era andato mai bene. Anzi un tale disastro.-

Mormorò a nessuno in particolare. La Granger annui mentre un timido sorriso spuntava sul suo volto.
-Farò di tutto per prenderlo professore.-

La stanza era diventata rovente. Severus non sapeva se era per via del fuoco acceso del camino o per qualcos'altro. Si crogiolo ancora per un Po in quell'atmosfera, nessuno dei due proferi parola o osava interrompere il contatto visivo, i respiri regolari. Fu lei la prima a interrompere il momento.
-Cielo, meglio che vada. Non gradirei farmi mettere in punizione anche da Gazza.- fece un timido sorriso, dandogli di slancio un bacio su una guancia, mentre scappava via. Il mago sbalordito rimase li, toccandosi la guancia dove lei le aveva dato quel bacio. Che diamine. No non stava andando bene. "Severus Piton è una tua alunna. Smettila." Ma la verità è che l'uomo era attratto dalla giovane Grifondoro. Anzi tutte e due erano attratti l'uno dall'altra. Ma ancora non ne erano consapevoli.

**Spazio autrice**

Ecco il secondo capitolo. Spero che la storia sia di vostro gradimento. Fatemelo sapere con un commento. Buona lettura. :*