Capitolo 3

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#Karol
Io: odio le sorprese
Continuiamo a camminare e senza rendermene conto siamo arrivati fuori città...
Io: dove stiamo andando, non posso andare fuori città da sola...
Ruggero: ma non sei da sola, ti sto accompagnando io!
Non risposi...
Mi stavo annoiando così accesi la radio, impostai CD e misi la mia playlist;la stessa del mio cellulare.
Ruggero inizia a cantare la canzone alla radio, e devo ammettere che è davvero bravo, ma questo non mi fa essere sua fan.
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Ruggero: siamo arrivati
Guardo attorno a me e vedo solo una cosa...alberi
Io: dove siamo?
Ruggero: vieni
Okay ho un po' paura ma lo seguo comunque.
Io: sai una cosa?
Ruggero: cosa?
Io: non so perché io ti stia seguendo...insomma ci siamo "conosciuti" solo ieri...
Ruggero: e quindi?
Io: non so, è strano
Ruggero: no, non lo è! Insomma, è un'uscita per conoscerci meglio no?
Io: si, credo di si
Ruggero: dai vieni!
A quel punto mi prese la mano e sentì un brivido pervadermi tutta la schiena, che strana sensazione!
Camminiamo un po' e io inizio davvero a stancarmi, non sono molto sportiva infatti l'unico "sport" che pratico è leggere...già!
Ruggero: ora chiudi gli occhi
Io: cosa?! No io...no!
Ruggero: dai stai tranquilla...non ti mangio!
Io: Okay
Presi un respiro profondo e chiusi gli occhi, Ruggero me li coprì con la sua mano e con l'altra teneva la mia.
Camminammo per un altro po' e tolse la mano, ma non aprii gli occhi
Ruggero: non aprire gli occhi, ora ci sono delle scale a chiocciola, pronta?
Io: no no no no! Ho molta paura!
Qualche secondo dopo ero in braccio a lui, mi aveva preso a mo' di sposa.
Io: che stai facendo?
Ruggero: ti ho presa in braccio! Visto che avevi paura...
Io: sali velocemente perfavore! Voglio scendere...
Ruggero: non mi dire che sei scomoda! Perché non ti credo!
Non potei far altro che stare zitta...in effetti ha ragione! Non sto affatto scomoda.
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Io: ma quanto ci metti?
Ruggero: sai, sono scale a chiocciola e non è facile salirci se hai delle vacche in braccio!
Io: cosa? Mi hai chiamata vacca? Spero tu sia scherzando Ruggero!
Ruggero: si sto scherzando...
Odio quando la gente mi dice che sono grassa, perché non è vero, anzi sono un po' sottopeso e non è carino sentirsi dire vacca da un ragazzo! Per niente...
Ruggero: scendi, siamo arrivati!
Io: finalmente
Mi fece scendere e finalmente toccai terra...
Ruggero: apri gli occhi
Aprii gli occhi e l'unica cosa che posso dire è wow...
Io: wow, davvero...wow!
Ruggero: sapevo che ti sarebbe piaciuto!
Io: piaciuto è dire poco! È meraviglioso!
Eravamo saliti su una torretta e da lì si vede tutta Buenos Aires, è uno spettacolo meraviglioso!
Io: grazie comunque...
Ruggero: perché?
Io: beh, mi hai portato fin qui in braccio...non deve essere stato carino.
Ruggero: tranquilla, sei molto leggera!
Feci una risatina e lui mi seguí
Si creó aria di tensione tra di noi, c'era silenzio, ma era un silenzio imbarazzante...
Ruggero: Karol...
Io: si?
Vidi Ruggero avvicinarsi sempre di più al mio viso, stavo andando totalmente nel panico, mi vuole baciare?
Ora era vicinissimo, i nostri nasi si sfioravano...
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Hi!❤😊
Si baceranno? Non si baceranno? Boh chi lo sa...
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Bye👋

Con te nulla è impossibile|| RuggarolDove le storie prendono vita. Scoprilo ora