Twelve - The only reason

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Sentivo il braccio tirarmi dalla direzione opposta mentre una presa imponente a tenermi per non lasciarmi andare via.
oh Luke.
Mi tirò a se e con velocità mi sbattè al muro, tenendomi le mani bloccate in alto.
Mi guardò, per qualche secondo, mentre io rimanevo immobile sotto il suo sguardo glaciale. Nei suoi occhi potevo vedere l'azzurro diventare ancora più intenso e le sue labbra più rosee.
"Non dovevi" il suo volto increspato ma allo stesso tempo contenzioso e la sua voce rigida e bassa, non riuscivo più a respirare.
"non.. dovevo.?" dissi con voce tremolante per paura che tutto quel ghiaccio nei suoi occhi potesse andare in escandescenza.
Si leccò il labbro e sorrise alla vista di una me, quasi impaurita. Poteva essere davvero così bello e stronzo allo stesso tempo?
"Non aver paura" prese i miei polsi con entrambe le mani e si avvicinò a me sussurrandomi "lasciati andare"
Le sue labbra arrivarono a incastrarsi nelle mie, le sue così umide da compensare le mie così fragili. Mi lasciai completamente andare sotto il suo controllo, ogni suo ordine. Lo odiavo, ma allo stesso tempo non riuscivo a staccarmi da lui.
"Luke" sussurrai
il ragazzo ignorò il mio richiamo, proseguendo nel baciarmi lungo tutto il tragitto. Una mano dolcemente si fece spazio nella mia maglia, scorrendo le dita lungo il fianco per poi aggrapparsi. La sua presa, così stretta, avvicinò violentemente i nostri bacini.
"Luke" ribattei più forte, ma lui non se ne fece carico. Al fianco portò entrambe le mani, mentre i suoi umidi baci si fecero strada per le mie clavicole, andando sempre più giù.
"come sei brava.. babe" la sua voce bassa mischiata al caldo suono del suo godimento, creava una musica perfetta. Occhi blu fissi nei miei nocciola.
Accennò un sorrisino, nonostante il suo volto imbambolato sulla mia bocca.
Le sue grandi mani calde scesero lente, seguendo la linea del mio fianco, e finirono sul mio fondoschiena.
"Luke" un tremolante gemito richiamò all'attenzione.
"Lui non è abbastanza per te" sussurrò ai miei lobi. Le sue mani risalivano dalla mia vita per finire a coprire interamente il mio seno.
"Cosa vuoi da me?"
"Voglio te" mi fissò con i suoi due grandi occhi blu.
"ma io, io ora voglio solo Ashton"
"sicura?" soffiò sul mio collo creando brividi e una leggera pelle d'oca su di me.
Mi guardò divertito.
Le sue mani scesero nuovamente, con l'intento di cambiare rotta ed approdare sul l'elastico del mio intimo.
"no" ansimai leggermente quando persi definitivamente il controllo.
"ma non posso stare con te"
Il suo sguardo spento e deluso mi guardò ancora una volta, si allontanò da me e tornò alla sua posizione originale.
"Cambierai idea, ne sono certo" quelle parole suonavano più come una minaccia ed io ero sempre più convinta che primo o poi sarei impazzita.
Tornai a sedermi sul piccolo divanetto accanto a lui, come se nulla fosse accaduto. Pochi minuti dopo, la porta a vetri si aprì e ad avanzare fu il mio angelo, Ashton




Goodnight babies💓
Nuovo capitolo fresco di stampa!
Questa storia di Luke è davvero insostenibile per i miei feels, dovrò rimediare.

Oggi è già la seconda volta che aggiorno, applausi a mee (clap clap👏🏻)
Lasciate tante stelline e commentini, mi raccomando!😉

All the love,
always me 😘

Wonder years [REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora