15 PREPARATIVI E SCOPERTE

1.5K 59 1
                                    

ALICYA POV'S
il lunedì seguente
Mi sveglio come ogni giorni alle 5 di mattina con il mio uomo, ci baciamo ma oggi è diverso, mi accarezza i fianchi e mi stringe di più a se : hey buon giorno : gli sorrido : buon giorno : si separa da me ed entra in bagno, cinque minuti dopo esce : vieni a fare il bagno con me? : chiede con un sorriso malizioso : ovvio che no : dico alzandomi dal letto e lo raggiungo sulla porta del bagno sorridendo : ma quanto sei stronza : dice ridendo, mi si avvicina : la mia stronza : e mi bacia : anch'io ti amo tanto : gli sussurro sulle labbra : ti amo come non mai : dico togliendomi la maglietta ed entro nella vasca : amore oggi lavori fino a tardi? : chiede curioso : si oggi devo vedere tutti i resoconti : sbuffo : va bene quindi oggi ceneremo solo : chiede tranquillo :si :sbuffo , ci laviamo e ci vestiamo. Scendiamo per fare colazione ed dopo le nostre strade si dividono , io a lavoro fuori casa e lui in studio .
CARLOS POV'S
entro nello studio e mi siedo sulla mia poltrona : Marcus : urlo : si capo : entra con il fiatone : devi chiamare il proprietario della banca devo parlargli e prendi l'appuntamento con il ristorante che ti ho detto ieri : dico controllando tutti i documenti :ok capo: dice tranquillo, esce dalla stanza ed io riprendo a lavorare.
Due ore dopo
:Craig c'è un piccolo problema : dice Stephan entrando nel mio ufficio :e sarebbe : dico firmando i fogli che ho d'avanti : sarebbe... Si ecco... Bhe... : balbetta : sputa il rospo : ringhio spazientito : si bhe... Mia... Mamma... Ecco... Ti vuole... Ehm p-parlare : continua a balbettare : e con ciò falla entrare : dico alzando le spalle : sicuro : mi dice incerto : si falla entrare : sbuffo : ehm ok : apre la porta ed entra la stessa donna che mi ha implorato due anni fa di rendere sua figlia felice : buon giorno : dice seria : buon giorno, si accomodi : dico tranquillo : sai perché sono qui? : dice sedendosi : no e non so nemmeno perché le ho concesso il mio tempo : dico : bhe ho saputo che hai abbandonato mia figlia due anni fà, voglio sapere il perché : mi chiede : non posso dirvelo io ma vostra figlia : dico tranquillo : no, voglio saperlo da te : urla : vi prego di non urlare : dico atono : o no io urlo quanto mi pare, voglio la verità : continua con lo stesso tono : ho no signora qui lei è in torto, questa è casa mia e non vostra : doco con un sorriso tirato : hai ragione scusa ma voglio la verità, ho saputo tante di quelle voci che non so quale credere, alcune dicevano che l'avevi uccisa e ci avevo creduto fin quando non vi ho visti in centro abracciati, anche se si è tinta i capelli la riconosco : dice triste : mi arrendo, Alicya due anni fa era incinta di me, ma io non lo voglio sono troppo giovane per diventare padre , mi ripetevo ma quando glielo dissi lei s'infuriò e scappò via da me, quando mi resi conto che senza lei io non potevo vivere, la rincorsi a new orlins e appena la trovai lei scappò di nuovo, ero deciso a crescere un figlio nostro perché capii che non era un errore ma era una nostra unione un patto indstruttibile fin quando lei non salì su quella maledetta auto, scappò da me per fare una fottuta corsa di auto lì quel giorno maledetto perse il controllo dell auto e si schiantò contro un albero e il manubrio si ruppe per la pressione e fece pressione sul suo ventre facendola abortire : dico tutto d'un fiato non togliendo gli occhi sulla foto di noi due in spiaggia : e poi che successe : chiede tremando come una foglia : lei si svegliò in ospedale e appena mi vide mi cacciò da lì, mi urlo contro, mi spinse via piangendo, lei si era fatta una vita lì e non ebbi il coraggio di portarla via, perché ero sicuro che mi avrebbe odiato : finisco il mio racconto con un filo di voce : e il bambino dov'è : mi chiede : è sepolto a new orlins, li c'è il suo piccolo corpo in una piccola teca in marmo bianco : dico trattenendo le lacrime : é tutta colpa mia :

DUE CARATTERI DIVERSI 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora