capitolo 7

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pov's ashley
<driiiiin>
oddio no! la sveglia no! non voglio alzarmi!
<signorina dovrebbe prepararsi>
oddio Jonny, il maggiordomo!
<perché,solo questo chiedo,perché?>
<deve andare dal cugino ashton se non erro,a detta sua signorina>
<oh,impegno rimandato>
<oh bene,la colazione comunque è pronta,suo padre le vuole parlare di ieri sera>
<certo Johnny lo so lo so,adesso lasciami vestire e di a jessica che arrivo subito>
johnny uscì lasciandomi nel silenzio della mia stanza. ieri mi ha riaccompagnato a casa cam e non era previsto io tornassi a quell'ora e da parte mia non era previsto neanche ci fosse mio padre a casa,fatto sta che era appena arrivato,io non l'ho notato e ha visto la macchina di cameron con me e lui dentro. ovviamente come al solito si è arrabbiato.  optai per una felpona  nera con su scritto ny,dei pantacollant rigorosamente neri e attillati,le mie immancabili super star bianche e nere e lascio i miei capelli mossi.
scendo le scale e mi siedo in cucina aspettando che jessica mi dia il cibo
<ecco a te piccolina>
arrossii di colpo,quel nome mi fa sempre lo stesso identico effetto
<grazie jessica>
le sorrisi a 32 denti
<chiamami jessy >
<giusto,jessy>
iniziai a mangiare i miei biscotti lentamente,non vado di fretta
<signorina>
<buongiorno papà>
ecco,è arrivato il fatidico momento...ecco l'ora del discorsetto
<dobbiamo parlare>
<a proposito di questo...>
<lasciami parlare >
annuii per fargli capire che aveva la mia più completa attenzione
<ieri volevo farti una sorpresa,pensavo venissi a casa un po' prima,non prevedevo tu arrivassi alle 8:00 di sera a casa. in più ho saputo dai tuoi cugini che sei andata senza dire nulla,con uno sconosciuto per giunta!>
presi fiato per parlare e per spiegare così i fatti,magari tralasciando qualche dettaglio
<il fatto è che non avevo visto l'ora,poi non sono stata molto bene,mi faceva male la testa e quando luke ed ashton si sono messi a litigare per non so quale questione tra loro,uno dei migliori amici di luke mi ha offerto un passaggio fino a casa,non ero nelle condizioni di tornare da sola e in più di sera>
<se questa è la spiegazione perfetto! voglio conoscere questo ragazzo>
<riferirò,ciao>
salii di corsa le scale per non finire in qualche altro strano interrogatorio e corsi in bagno a truccarmi. oggi metto solo un po' di mascara e di rossetto rosso acceso,niente fondotinta.
il telefono inizia a vibrare. un numero sconosciuto mi sta chiamando.
<pronto?>
-ciao ash sono cameron-
<oh ciao cameron>
-senti io tra 1 minuto sono da te-
<perfetto>
chiusi la chiamata e finii di mettere il rossetto,staccai il telefono dalla carica e lo misi nella tasca dei jeans. tornai in camera per un ultima occhiata allo specchio finché non sentii bussarre
<signorina ce qui un ragazzo per lei. dice di chiamarsi cameron>
<fallo aspettare in salotto>

she is my angel girlWhere stories live. Discover now