she is my angel girl

2. (ricordi pt.1)

pov's Ashley
sono carini gli amici di luke e probabilmente sono anche molto simpatici . il più carino tra i due è sicuramente cameron se non sbaglio si chiama così,bah che ne so io ahahahah
busso e non sentendo alcuna risposta dalla parte opposta apro di scatto la porta,luke era avvinghiato al suo amico michael a mo' di koala. quest'ultimo fu il primo a parlare <non è come sembra>>
<<quindi mi stai dicendo che non sembra che luke ti sia montato addosso a mo' di koala>> ribattei io
<<dettagli ... perché hai aperto?>> simpatia portami via eh luke
<<ci sono due ragazzi che si chiamano cameron e niall e...>> tento di rispondere ma
non mi fa finire la frase che come un cinico cavernicolo quale è mi dice che adesso scende e mi chiude fuori
pov's Cameron
è da quasi due minuti che contemplo la foto appesa sulla porta della cucina,che raffigura una bambina molto simile ad ashley,con lunghe e more treccine lungo la schiena,un vestitino a pois bianchi e neri su un prato fiorito con dei bambini che riconosco in ashton e luke. si tenevano per mano,sotto c'era una piccola dedica,non è molto chiaro cosa ci sia scritto. <<grazie di esserci,siete i migliori vi voglio tanto bene cuginetti>>
mi giro di scatto verso la voce,mi trovo davanti Ashley <<è ciò che c'è scritto nella dedica sotto alla foto>> spiega.
<<sei tu quella bambina?>> mi è uscito un leggero sussurro,ma lei sembra avermi capito perché accenna un sorriso e annuisce
<<sai...io e i miei cugini quando eravamo piccoli passavamo le giornate a chiacchierare e giocare,in un parco qui vicino,invece ora...>>
disse,aveva gli occhi lucidi,niall non era li,strano,forse lei era arrivata da prima e non l'avevo sentita... vabbè.
<<e ora non vi parlate quasi per niente suppongo...>>
dissi,non volevo essere troppo impiccione
<<noto che qualcosa è cambiato,ma non so cosa...scusa ti sto annoiando con i miei pensieri...>>
non faccio in tempo a dire nulla che lei è gia andata via
<<ho sbagliato qualcosa?>>
è uscito un impercettibile sussurro che dubito abbia sentito