capitolo 7

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Finalmente a casa, mi fanno male Le gambe, le braccia, la schiena, sembro un cadavere anche mio nonno sta meglio di me.
Butto con poca eleganza il borsone nel divano e vado in cucina per bere dell'acqua, sul frigo c'era un biglietto di mia madre che diceva "ho il turno di notte in ospedale, mentre Anna dorme da una sua amica,la cena è nel forno un bacio mamma"
E anche stasera sono a casa da solo, prendo l'acqua dal frigo ne bevo un sorso e la riposo e mi dirigo al bagno per potermi lavare. Dire che puzzo è dire poco.

Mi spoglio ed entro dentro la doccia, mi insapono tutto il corpo e i capelli.
Dopo essermi sciacquato esco dal box e mi avvolgo un asciugamano alla vita e vado in camera mia, apro il casseto e prendo un paio di boxer

Xxx:però... niente male! -scaccio un urlo talmente forte e effiminato da far invidia alle attrici nei film horror, e girandomi mi appare davanti Alex
Denny: si può sapere come diavolo sei riuscita ad entrare in casa mia??! - le mi guarda inarcando un sopracciglio
Alex:emmh... forse perché sono un fantasma e posso apparire e scomparire quando mi pare? -dice per poi fare un sorriso sarcastico
Denny:ah... vero dimenticavo-dissi girandomi per poter chiudere il cassetto e raccogliere le mutande che per via dello spavento avevo fatto cadere a terra, per poi sentire parlare Alex
Alex: sai Denny devo dire che vederti con solo quell'asciugamano mi fa venire voglia di uscire dalla tomba-dice quelle parole con tono molto divertito.
Denny :posso sapere dove sei stata per tutto questo tempo? -dico riferendomi al fatto che non l'ho vista per circa una settimana forse anche di più facendomi preuccupare
Alex:ero in giro-
Denny:in giro capito... No è invece non capisco! Prima fai la parte di quella tutta contenta perché diventiamo amici, e poi scompari da una giorno all'altro senza dirmi nulla, dimmi tu se è un comportamento normale- dico per poi infilarmi i boxer approfittando del fatto che fosse girata di spalle
Alex:mi parli come se fossi mia madre,ok è vero non sarei dovuta sparire in quel modo ma che dovevo fare?? Mandarti un messaggio con il mio telefono fantasma? Oppure ti lasciavo un messaggio nello specchio del bagno scritto col sangue?? - non riuscì a trattenermi e scoppiai a ridere, lei vedendo la mia reazione mi guardava confusa con le mani sui fianchi
Alex :mi dici cosa c'è da ridere adesso?
Denny:no nulla haha, è che la cosa mi diverte tutto qua-
Alex: ooookay, allora che hai fatto in questi giorni durante la mia assenza?
Denny:questa domanda dovrei fartela io, e comunque nulla di che ho studiato ho fatto gli allenamenti e prima di tornare a casa ho aiutato dei ragazzi ad allestire la palestra per l'assemblea di domani-
Alex: assemblea? Di cosa?
Denny:non è una vera è propria assemblea diciamo che dobbiamo celebrare l'anniversario di una ragazza morta qualche anno fa quindi verranno i suoi vecchi compagni di classe a parlare di lei- il suo sguardo divenne subito cupo non aprì bocca guardò un punto fisso di fronte a se ignorando il mio
Denny:Alex? Alex tutto bene? - dissi avvicinandomi a lei scuotendole una mando d'avanti al viso. Lei a quel punto si riprese dal suo stato di trans e fece incontrare i suoi occhi con i miei
Alex:si... Si tutto bene, ora devo andare Denny... ci vediamo domani ok? - disse accennando un sorriso
Denny:si certo a domani allora-
Alex:a domani- e scomparve lasciandomi solo nella stanza.

Spazio autrice:
Ecco a voi il capitolo 7 spero vi piaccia.

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⏰ Last updated: Aug 05, 2016 ⏰

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una strana amiciziaWhere stories live. Discover now