Distance. (Dan Smith)

7 Festeggiamenti

8:35 p.m.

Aubrey's pov

Siamo usciti per mangiare fuori e festeggiare.
C'è anche dan, a volte è triste ma la maggior parte delle volte sembra molto più carico, libero, felice.
Prendiamo tutti degli hamburger ed iniziamo a ridere e scherzare.
Vedo negli occhi di Maddie una gioia infinita.
Le sorrido e lei ricambia

Maddie" grazie Ab, ci hai aiutiati molto" dice con tono basso e riconoscente.

Alla fine si fanno le 10:00 e si
Siamo pieni come non mai.

Dan" sono di nuovo single e ho appena mangiato hamburger e patatine a volontá" mette la testa dietro la nuca e fa un gemito.

Inarco il sopracciglio guardandolo male.

Dan" che ho detto?" chiede come un cane bastonato e noi scoppiamo a ridere.

"Si dan sei proprio schietto." dico come per confermare quello che tutti mi hanno detto qualche giorno fa.

E ridiamo ancora mentre lui ha un espressione confusa
Usciamo dal "ristorante" e gli altri mi invitano a fare un giro visto che eravamo in centro.
Entriamo in una sala giochi e ci divertiamo a sfidarci a chi prende più punti, ma alla fine usciamo con una misera fascietta che si mette kyle in testa, come un pirata.

Kyle" Aaaargh! Ho voglia di un boccale di birraa!" dice con voce da pirata.

Scoppiamo tutti a ridere e lo acconsentiamo.
Ci divertiamo come se fosse l'ultimo giorno, come se non avessimo nulla da perdere.
Entriamo nel pub e beviamo, scherzando e ridendo guardo l'orologio, sono le due di notte ed io avevo detto a mio padre che andavo solo a mangiare, non di più.
Il mio sorriso svanisce.

Dan" qualcosa non va? "

"Devo tornare a casa, se mio padre mi sta aspettando è la fine"
Guardo il telefono ma è spento, già mi immagino domani a vedere tutti i messaggi e le chiamate che ha fatto mio padre.

"Grazie mille ragazzi, mi sono divertita molto!" esclamo uscendo di corsa.
Corro nel buio. È una cosa che mi fa paura ma non posso fare altrimenti.

Dan" aspetta ti accompagno" dice dan dietro di me.
Alzo gli occhi al cielo perché mi rallenta il passo.
Inizio a guardare in basso, e ogni tanto intorno. Il buio delle strade mi rabbrivida, dan mi prende iL braccio con molta sicurezza e la sua stretta forte mi fa sentire meglio.

Dan" cos'è successo?" chiede preoccupato.

Sbuffo.

"Niente..." lui inarca le sopracciglia ma i suoi occhi mi incitano a parlare. Sospiro.

"Mio padre è iperprotettivo , visto che sono la sua unica figlia e che sa che ne ho passate tante... Preferisce un pó tenermi "in gabbia. E se adesso gli dico che sono uscita con dei nuovi amici che lui non conosce e mi vede tornare a quest'ora non mi farà più uscire."
Abbasso lo sguardo.
E lui anche.

Dan" potrei fare finta di essere il tuo ragazzo e di averti sorvegliata per tutto il tempo"
Lo guardo male: il dan arrogante ancora non se n'è andato del tutto.

"Peggio. Preferisce che io non abbia ragazzi perché sa che prima o poi dovremo ritrasferirci ed io non rivedrò più il mio ragazzo."

Dan ha ancora la testa bassa e lascia leggermente la prese da me. Sembra come se si fosse preso in causa.

Dan" deve essere dura per te dover cambiare vita così spesso"

Mi guarda con compassione ed annuisco.

"D'altra parte non posso farci niente. "