All Of Me ||Cameron Dallas||

Capitolo 56

Rimango a bocca aperta a guardare la stanza. È decisamente orribile. C'è un letto di legno invecchiato,lo riconosco dal colore grigiastro proprio al centro della stanza,una finestra grande che si affaccia sul porto,un piccolo bagno sulla destra e un tavolino al centro di questa minuscola stanza. Mi stupisce il fatto che ci sia un bagno personale, in questo posto mi immaginavo solo trappole per topi. Non c'è alcuna affinità con l'albergo precedente. Uffa, non me ne va bene una.

Mi guardo intorno spaventata poi sento che Cameron chiude la porta alle spalle mentre si avvicina a me

<<Finalmente posso dormire...>> sospira sollevato sdraiandosi sul letto

Lo guardo storta <<Dormire? Alzati e chiudi la porta>> sussurro infastidita

<<L'ho chiusa Bella>> dice automaticamente con la voce stanca

<<Non intendo con la chiave. Scommetto che queste porte si aprono con un soffio>> le guardo terrorizzata. La porta è così leggera che basterebbe il cemento per non farla aprire

<<Ah si? Prova a soffiare allora e vediamo se hai ragione>>

<<Cam>> alzo la voce

<<Cosa dovrei fare? Dormire in piedi vicino alla porta? Ma chi vuoi che entri?>> si alza sui gomiti

<<Metti questo tavolino vicino la porta>> lo guardo <<Se tu mi ami devi mettere questo tavolino vicino alla porta>>

<<Va bene,va bene. Se ti fa stare più tranquilla>> si alza e sposta il tavolino contro la porta bloccandola <<Va bene ora?>>

<<Si>> sorrido soddisfatta

<<Vado a cambiarmi,sono tutto bagnato>> si guarda addosso

<<Dovrei andare anche io>>

<<Andiamoci assieme allora>>

<<No, vai tu. Ti aspetto qui>>

<<Sicura di voler rimanere sola? Va bene,ci vado io>> alza le mani innocentemente

<<Ecco bravo>> chiude la porta <<E sbrigati>>

Dopo un quarto d'ora abbondante esce lui,con una maglietta nera e un paio di pantaloni morbidi lunghi.

<<Prego signorina>> mi apre la porta e poi si poggia al cornicione in legno della stessa <<Per me puoi anche dormire svestita,non è un problema>>
<<Smettila...Cam>> sorrido imbarazzata <<Avanti, ci metterò un secondo>> Chiudo la porta assicurandomi di coprire anche la serratura, la mente maschile è imprevedibile.

Dopo poco tempo esco ben asciutta e indossando il mio pigiama preferito. Un pantaloncino bianco e una canotta rosa. Certo, con queste temperature avrei portato qualcosa di più pesante,ma che cosa ne sapevo io? Ho freddo adesso.

Mi infilo sotto le coperte con Cam.

<<Te lo immagini?>> Domanda guardandomi di lato

<<Cosa?>>

<<La nostra prima notte in un letto,da fidanzati>>

<<Bhe,non emozionarti, non succederà così spesso>>

<<Per ora...>> sorride guardando il soffitto

<<Ma che posto è questo?>> Domando stringendo la coperta e cercando di infilarmi ancora più sotto per coprirmi

<<Hai ancora paura?>>

<<Si,e ho molto freddo>>

<<Vieni qui,ti riscaldo io>> mormora aprendo le braccia

Lo guardo di lato. Ha altre intenzioni? Chi se ne importa. Ora ho bisogno di lui più che mai. Mi infilo tra le sue braccia che stringe intorno al mio petto. Ora non ho più paura.

<<Vicino a te non ho paura>> mormoro accarezzando il suo braccio

Sorride soddisfatto <<Non permetterei che ti accadesse nulla di brutto. Sei tutto ciò che ho Bella>> mi accarezza i capelli <<Sei una bambina. La mia bambina. A te ci penso io>>

<<Cam...>> sussurro girando la testa a guardarlo <<Sono felice che stia con me>>

<<Sono fortunato ad averti incontrata...Bhe anche tu>> ridacchia aggiustandosi meglio sul cuscino continuandomi a stringermi <<Ti amo Bella>> mormora al mio orecchio

<<Anche io>> sorrido stringendo ancora di più le sue braccia sul mio petto.