Capitolo 6

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I suoi messaggi mi danno sui nervi. Tutto di lui mi da sui nervi. E pensare anche che appena l'ho visto il mio cuore ha iniziato a battere forte.
Come sempre sono una sciocca che trova subito il lato positivo in chiunque.

Lui non ha un lato positivo. È totalmente sbagliato,l'ho già inquadrato.

***

Domani inizia la scuola. Il fine settimana qui non è stato di certo facile,appena arrivata sono successe un bel po' di cose.

Scendo in cucina. Papà sta preparando la valigetta per il lavoro

<<Lavori anche di domenica?>> Domando guardando tutti i suoi fogli

<<Non esiste per me la domenica>> si avvicina per baciarmi la fronte <<Se vuoi andare a fare un po' di shopping qui c'è un po' di denaro. A dopo tesoro>> si chiude la porta alle spalle.

Mi guardo intorno. Sono sola,non c'è niente da fare qui e di rimanere a casa non ne ho voglia. Seguirò il consiglio di papà,chiamo Burcu e insieme andiamo a fare compere.

Corro di sopra e aggiusto le lenzuola del mio letto tirandole bene cosicché non ci siano pieghe ulteriori. Vado in bagno per farmi una doccia veloce e poi mi vesto.

Data la temperatura afosa sarà meglio restare comode e indossare un pantaloncino in jeans e una magliettina azzurra molto semplice,poi per finire mi trucco semplicemente.

Burcu è eccezionalmente arrivata in anticipo. È strano perché di solito la ritardataria era lei mentre io ero quella che arrivava circa mezz'ora prima.

<<Ciao tesoro>> mi abbraccia forte <<Pronta per lo shopping sfrenato>> esulta

Abbiamo girato diversi negozi e ho fatto molte compere. Ho acquistato un vestitino eccezionale,un paio di scarpe con il tacco abbastanza alto e qualche altro indumento e accessorio.
Burcu vuole andare dal suo negozio di fiducia dove è certa che troverà qualcosa per lei che le piaccia di sicuro.

<<Pausa. Ora ci sediamo in questo buon bar e chiacchieramo un po',che ne dici?>> Domando guardandola di lato

<<Ci sto>>entriamo e ci sediamo ad un tavolino vuoto <<Due buoni caffè>> dice al cameriere

Lascio le buste sotto il tavolo e poggio le mani sulle gambe

<<Allora?>> Domando

<<Cosa?>>

<<Ieri...eri intenta a osservare il ragazzo sul divanetto>> sorrido complice <<È lui il ragazzo di cui mi hai tanto parlato al telefono?>>

<<Ti prego Bella abbassa la voce,cosa intendi dire?>> ride

<<Ti piace? Come si chiama?>>

<<Robert, lo conosco da quando mi sono trasferita qui e mi piace un sacco. Credo che io piaccia a lui ma nessuno dei due ha il coraggio di dichiararsi>> piagnucola

<<Bel guaio>> sbuffo,poi mi viene un'idea <<Ma,aspetta. Forse posso aiutarti>>

<<Ah si? E come?>> i suoi occhi speranzosi

<<La tua migliore amica è qui. Ci incontreremo con gli altri e con una scusa cercherò di scoprire qualcosa>>
<<Lo faresti davvero?>> Annusico <<Sei una vera amica Bella>> mi sorride <<Allora facciamo domani sera?>>

<<È perfetto per me>>

<<Allora siamo d'accordo>>

<<D'accordo>> batto le mani soddisfatta

Subito dopo abbasso il mio sguardo e Burcu capisce che c'è qualcosa che non va. Con un solo sguardo riesce capire tutto ciò che mi passa nella mente

All Of Me ||Cameron Dallas||Where stories live. Discover now