L'amore oltre ogni limite (Cp.1 pt.4)

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Io:"sei più piccola di me?"

Jen:"no, in realtà... sono stata rimandata... anche io mi sarei dovuta diplomare quest'anno, ma... sai.."

Io:"già, capisco."

Jen:" perché tu hai una faccia familiare?"

Io:"non lo so..."

Jen:"ecco, ho capito! Sei quella ragazza che ogni mattina andava a correre e da quando mi hai vista per la prima volta... sei venuta a correre sempre! Sicura di essere etero?"

Io:"che ne sai, che sono etero?"

Jen:" me ne accorgo, ormai ho fatto il callo di tutte le volte che m'innamoro di una ragazza e lei é etero..."

Io:"ti piaccio?"

Jen:" non ho detto questo, ho solo detto che ormai ho imparato a non giudicare..."

Prima figura di merda... lei aveva capito chi fossi e appena suonò la campanella ce ne andammo in classe, avevamo la stessa lezione. Appena entrammo i nostri compagni di classe si accorsero di qualcosa...

James:"Alex, perché stai con quella?"

Io:"che ti frega a te?"

James:"sono il tuo ragazzo, troia!"

Io:"ex, ragazzo, non stiamo più insieme!"

James:"cosa hai detto?"

Io:"ci siamo lasciati due mesi fa e tu ancora devi rendertene conto?"

Mentre io e James stavamo litigando Chris intervenne.

Jen:"James, giusto? Ci hai messo il tuo nome sopra? Per poter dire che è tua?"

James:"e a te che importa di lei?"

Jen:"nulla, se non fosse che é l'unica che sul bus mi abbia tenuto compagnia!"

James:"fa così con tutti... é una cagna da compagnia, la mia cagna!"

Mi prese per il collo Io rimasi per un po' senza fiato.

Jen:" Lasciala andare! Ora!"

James:"nemmeno per sogno!" E mi sbatté violentemente sul pavimento, rimasi inerme, priva di sensi, per non so quanto...

Jen:"Che cazzo hai fatto? Ti rendi conto di quello che hai fatto?"

James:"dai, ora leccale le ferite!" - disse ridendo.

Jen si abbassò e cercò di rianimarmi.
Jen:”prof! Chiami un'ambulanza, per favore!”

X:”perché?”

Jen:”come perché,non la vede? O  vuole lasciarla morire?*

Alla fine riuscì a chiamare aiuto e mi portarono in ospedale, subito.

X:”dobbiamo fare in fretta!”

Jen:”ditemi che é possibile salvarla.”

X:”faremo il possibile, ma non posso dirti di più, dato che non sei nessuno per lei!”

Jen:”FORZA, ALEX! RIMETTITI!”

Mi fecero entrare in coma, restai senza”vita” per cinque mesi.

Mamma:”dai, forza!”

Jen:” non é possibile, ti ho conosciuta in così poco tempo e non voglio perderti! Forza, riprenditi!!”

Lottavo con tutta la forza che mi rimaneva.

Mamma:”ora mi dice quello che é successo!”

Jen:”il suo ex, Io ho provato a separarli e lui la scaraventata a terra.”

Mamma:”aspetta, ed io dovrei fidarmi di te?”

Jen:” come vuole… mi creda o no…”

Si sedette sulla sedia, quella accanto al mio letto e mi teneva la mano, mia madre se ne andò, ma lei…rimase accanto a me…

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