L'amore oltre ogni limite (cp.1 pt. 3)

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Ogni mattina iniziai ad andare a correre ed ogni mattina la vedevo, sempre con quell'aria un po' mascolina. Le settimana passò in questo modo. Poi riprese la scuola.

Mamma:"Alex, muoviti, che il pulmino é arrivato!" Quella notte non avevo chiuso occhio avevo di nuovo sognato quella ragazza e sinceramente, avevo bisogno di un miracolo per sapere quello che mi stava succedendo.

Mi andai a lavare e mi vestì e per poco non perdevo il bus.

Riuscì a salire poco prima che chiudesse le porte. Mi girai in torno in cerca di un posto e lo trovai accanto ad una ragazza, appena rivolse la faccia verso di me, mi accorsi che era quella ragazza, con le cuffie ad alto volume nell'orecchio, ad un certo punto si tolse quella sinistra.

X:"oh, ma certo, puoi sederti!"

Io:" se disturbo... mi metto da un'altra parte, non ti preoccupare!"

X:"no, tranquilla..." - disse, poi silenzio, si rimise la cuffia nell'orecchio, e appoggiò la testa al finestrino, era pensierosa e un po' lo ero anche io... d'altronde... era lei la matrice dei miei pensieri.

Poi arrivammo a scuola.

X:" che fai, mi segui?"

Io:"no, vengo a scuola qua..."

X:"davvero?"

Io:"no, scendo qua, perché mi piace imbucarmi con le persone"

X:"hahahah... sei simpatica..."

Io:"anche tu!" Che cosa avevo detto? Non la conoscevo nemmeno..

X:"nah, devi conoscermi meglio... non ti sembrerò così simpatica, aspetta che arriviamo a Giugno!"

Io:"Ehy, miss Antipatia, com'è che ti chiami?"

Jen:" Jennifer...ma tutti mi chiamano "Jen" e tu?"

Io:" Alexandra, ma mi chiamano "Alex"

Jen:"fico, allora, che anno frequenti, tu?"

Io:"l'ultimo, quest'anno mi diplomo e tu?"

Jen:"ah, quindi l'anno prossimo passerai a prendermi?"

L'amore Oltre Ogni LimiteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora