I Love My Imperfect Family

Capitolo 6: la fuga

Zayn POV
Stiamo andando all'orfanotrofio a prendere i nostri fratelli. Oggi i miei genitori non ci saranno, tango oramai il direttore ci conosce.
Ho come il presentimento che non sarà tanto facile tenere a bada i gemelli.
Liam: "Zayn, ci sei"
La voce di liam mi riporta alla realtà.
Io: "si scusa, cosa stavi dicendo"
Liam: "che siamo arrivati. Non si a chissà stessi pensando ma eri immerso nei tuoi pensieri"
Io: "pensavo ai gemelli. Secondo me avremo tanto lavoro da fare"
Liam: "non si come mai ma anche io ho lo stesso presentimento"

Edward POV
Finalmente i nostri fratelli riescono a venire ci a prendere, dopo 14 anni che giriamo in tanti orfanotrofi diversi, che veniamo mandati via da tutti gli orfanotrofi per il nostro comportamento. Ma a chi cazzo interessa di noi? I nostri fratelli non ci hanno considerato per così tanto tempo e poi da un giorno all'altro decidono di adottarci... Ora abbiamo deciso che non ascolteremo nessuna delle regole che sti qua ci daranno. Li faremo pentire di averci adottato, così tra 4 anni, quando compiremo 18 anni c'è ne potremmo andare di casa. All'inizio Austin era un po' titubante, poi però quando gli ho detto che tanto ci stanno adottando solo perché si sentono in dovere di farlo essendo i nostri fratelli e che quindi non glie ne frega un cazzo di noi, ha accettato.
Segretaria: "ragazzi, vi chiama il direttore. Portate giù le vostre valige."
Io e Austin ci guardiamo poi le diciamo: "ma vattene a fare in culo va!"
Lei ci guarda stupita poi se ne va senza rivolgerci la parola. Io e mio fratello siamo pronti per scendere e conoscere i nostri fratelli "

Emma POV
Ho tanta paura di vedere i miei fratelli. Ho paura che non mi vogliano bene.
Ora sono in braccio a Giulia, una ragazza che lavora all'orfanotrofio,che è come fosse mia mamma, che mi dice: "Emma, sei pronta per conoscere i tuoi fratelli?"
Io: "ho paula!"
Giulia: "vedrai che ti vorranno bene, sei una bambina splendida"
Io: "mi vieni a tlovale quache votta?"
Giulia: "si piccola, stai tranquilla. Ora andiamo a conoscere i tuoi fratelli"
Entriamo in una stanza non troppo grande, con una scrivania e alcune poltrone intorno ad essa. Sulle poltrone ci sono seduti due ragazzi che sono grandi come Giulia. Appena mi vedono mi salutano e io mi copri gli occhi dalla vergogna.

Liam POV
Siamo nello studio gel direttore da più o meno 30 minuti. Il direttore ci ha parlato dei nostri fratelli. Ha detto che Emma è una bambina dolce e educata, che adora le sorprese e che è molto timida. Poi ci ha parlato dei gemelli. Ha detto che sono stati cacciati da diversi orfanotrofi, che non rispettano le regole, ma che sono molto emotivi. Ottimo no? I miei sospetti e quelli di Zayn si sono rivelati giusti...
Ora stiamo aspettando di conoscere per la prima volta i nostri fratelli. Si apre la porta della stanza ed entra una bambina dolcissima, è Emma. È in braccio ad una ragazza e appena vede che la salutiamo si mette le manine sugli occhi dalla vergogna. La ragazza la pogia per terra e dice: "Emma, vado a prendere la tua valigia e torno"
Emma: "plomesso?"
La ragazza le risponde: "si, promesso."
Appena esce le dico: "ciao Emma. Io sono Liam, il tuo fratello più grande e lui è Zayn"
Emma: "c-ciao."
Zayn: "sei veramente bellissima Emma"
Emma: "davvelo?"
Io: "si, davvero"
Emma: "posso abbacciavvi?"
Io e Zayn: "certo"
Lei ci corre incontro e ci abbraccia.
Dopo un po' smette di abbracciarci e si siede sulle mie gambe. Appena rientra la ragazza di prima le corre in contro e le salta in braccio. Poi la ragazza dice: "Emmina, io devo andare"
Emma: "no tai ancora qui con me, Giuia" ah ecco come si chiama
Giulia: " Emma, devi andare a lavorare"
Emma: "ancola 5 minuti"
Giulia: "Emma, stai tranquilla. Ti prometto che ci rivedremo"
Emma: "no ti plego!"
Zayn: "Emma, facciamo una cosa, se tu la lasci andare, dopodomani la veniamo a trovare"
A sentire queste parole Emma da un bacio a Giulia e poi la lascia andare e si viene a sedere vicino a noi.
Emma: "andiamo via?"
Non fa nemmeno in tempo a finire la frase che entrano dalla porta due ragazzi di 14 anni, Edward e Austin.
Emma: "chi sono loro?"
Austin: "siamo i tuoi fratelli, come quegli stronzi la dietro"
Vedo Zayn che si sta trattenendo dal tirargli uno schiaffo allora gli faccio segno di calmarsi e dico ad Emma: "allora nella nostra famiglia ci sono tante persone. Ci sono io che ho 26 anni, Zayn che ne ha 25, Harry e Louis ne hanno 23, Niall ne ha 21, poi ci sono Grace che ha 15 anni, Edward e Austin che ne hanno 14, Madison che ne ha 6 e tu che ne hai 2."
Emma: "Quaddo adiamo?"
Io: "tra poco"
Edward: "allora direttore noi ce ne andiamo, tante brutte cose, a non rivederci. Siete tutti degli stronzi."
Austin: "Grande bro"
C'è Zayn che tra un po' li mangia vivi... Meglio uscire da qua. Prendo Emma in braccio, saluti il direttore e ci dirigiamo verso la macchina. Zayn guida, Edward è davanti vicino a lui, e io sono dietro tra Emma e Austin.
Edward: "allora, dove siete stati per 14 anni? Ci avete abbandonato e ora vi svegliate che ci volete con voi."
Io: "punto primo non vi rivolgete mai più a nessuno di noi in questa maniera. Secondo noi non sapevamo della costa esistenza fino a ieri... E si, ci spiace non averci potuto aiutare a crescere, ma noi non lo sapevamo, appena lo abbiamo saputo vi abbiamo portato a casa..."
Edward: "si va beh, stai raccontando tante di quelle minchiate che la metà basta"
Zayn: "basta. Ora avete stancato. Da quando metterete piede in questa casa dovrete seguire delle regole:
1) non bestemmiare
2) non dire parolaccie
3) ascoltarci sempre quando vi diciamo qualcosa
4) andare bene a scuola
5) aiutare in casa