Capitolo 6- Him And I.

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- Avanti, dimmi chi è il ragazzo con cui stavi appena parlando! -

- Okay d'accordo!! Ci siamo conosciuti ieri, stavo ritornando a casa e ci siamo imbattuti nel tragitto, stavo per cadere e lui mi ha presa, qualche minuto fa non riuscivo ad aprire l'armadietto e lui mi ha aiutato! -

- E.. - mi incita a continuare, entusiasta.

- E parlando, ci siamo scambiati i numeri di telefono. - finisco, passandomi una mano nei capelli e con l'altra tiro su i libri e il quaderno di scienze.

- Oh si, lo conosco eccome: lui è Chris Schistad, è migliore amico di Chuck è sarà anche lui alla festa Sabato, quindi è una buona scusa per venire. - constata facendomi l'occhiolino.

- Non ho chiesto ancora ai miei il permesso! Come pensi che posso venire al cento percento?? - gli domando titubante, pensando ad un modo per convincere i miei genitori.

- Potresti inventargli una scusa plausibile! -

Grazie mille Selena, ma non posso perchè glie ne ho dette fin troppe!

- Senti Sel, sicuramente verrò ma non ti garantisco che ci sto andando soprattutto per lui! - gli dico marcando le ultime parole. Non lo conosco, penso solo che sia simpatico e dolce, perchè bisogna sempre andare oltre i minimi pensieri?

- Okay Ghandi, l'importante è che ti diverti con noi. Adesso andiamo sennò mi beccherò l'ennesima ramanzina del professore... - mi prende per un braccio amichevolmente per portarmi nell'aula di scienze. Scegliamo i penultimi posti, gli unici che non fanno schifo, e fondamentalmente i professori non vanno mai a beccare chi è seduto su quest'ultimi, hanno una strana fissa per gli studenti ai primi banchi.

Prendo il cellulare dato che l'insegnante non è ancora arrivato.

Mi è appena arrivato un messaggio da Francisco. Che cosa diavolo vorrà da me?

"Molto perspicace, sei messa nei penultimi posti. Potremmo fare uno scambio, che dici ;) ?"

Alzo gli occhi al cielo. Come può essere così sciocco e idiota? Lo vedo ridere mentre mi guarda con i suoi occhi color cioccolato, che mi invitano a dargli alla svelta una risposta.

"Puoi scordartelo" digito velocemente per poi premere il tasto "invio". Osservo ogni suo minimo movimento: è concentrato a sistemarsi i capelli, mentre con l'altra mano tiene il suo Iphone, con il pollice picchietta il display, si ferma un'attimo a leggere il messaggio che gli ho appena mandato, alza le sopracciglia, come se fosse sorpreso.

Devo ammetterlo, Francisco è un ragazzo che tutte vorrebbero, e onestamente mi piace esteticamente, ma c'è da dire che interiormente è un totale cretino. Non capisco come, quando lo vedo in ricreazione, sia circondato da tante ragazze che lo ammirano come se fosse una divinità greca, come se lo venerassero. Se fossi in loro gli tirerei uno schiaffo che gli resterebbe la stampa delle dita per una settimana intera.

"Ho dimenticato di dirti che sei molto suscettibile, bambolina."

Lo fulmino con lo sguardo. Decido di lasciare la chat, e mimare con le labbra un "Ti odio".

Lui ride semplicemente, per poi farmi un occhiolino.

Per un attimo penso del perchè dovrei perdere tempo con lui, e di conseguenza, perchè gli ho visualizzato il messaggio? Potevo ignorarlo, ma come al solito ci casco sempre nei suoi giochetti.

🍒🍒🍒

Dopo un'ora di scienze, una di matematica e l'altra di filosofia, arriva la ricreazione e finalmente posso sgranocchiare una barretta ai cereali.

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