hate Sebastian

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 Samantha pov

 Driiiiiiin 

''Merda'' urlai, ma perché mi devi svegliare cosi presto. No oggi non mi alzo, non ho voglia, rimango nel mio morbido letto

"Samantha svegliati devi andare a scuola" senti la voce irritante di mio padre

"papà non rompere, io a scuola non ci vado" urlai

"signorina si che ci vai" disse lui

"uffa"sbuffai, mi alzai dal letto presi un in intimo nero, la maglietta nera con sopra scritto' Normal People Scare Me'e dei jeans blu strappati sulle ginocchia, come scarpe optai per le vans grigie.
Feci una doccia mi vesti,mi truccai leggera e andai di sotto

"come stai?"chiese mio padre

"benissimo"risposi fredda

"sono contento che tu sia felice"sorrise

"sarei contenta di tornare a casa"

"Sammy la tua casa è qui"disse lui

"no la mia casa è dov'è mia madre"dissi io"comunque io vado a scuola,dov'è Richard?"domandai

"se ne già andato"ma come non mi aspettata

"ok vado ciao"

"a dopo"mi limitai di non rispondere e andai fuori. Mi incamminai verso la scuola quando senti una macchina fermarsi vicino a me

"principessina come mai da sola?" chiese Sebastian

"non t'interessa"risposi

"ovvio che m'interessa, dov'è il tuo fidanzatino?"

"Sebastian fatti i cazzi tuoi,i o non ti sto chiedendo dov'è Barbara quindi fai lo sforzo di non chiederlo neanche te"

"ma mica è la mia ragazza, io solamente la scopo" lo guardai schifata

"non me ne frega della tua vita personale"

"io credo che t'interessa molto" disse lui sorridendo

"haha non mi interessa per niente" feci una risata finta

"dai vieni ti porto io a scuola"

"nono grazie non voglio fare pena a nessuno" dissi ricordandomi il primo giorno di scuola

"dai che sennò arrivi in ritardo "

"meglio arrivare in ritardo che con te" scese dalla macchina e si avvicinò a me per poi prendermi in braccio

"ma che cazzo fai? lasciami giù subito" urlai muovendomi ,  cercando di liberarmi dalla sua presa

"ma neanche per sogno" disse calmo"e smettila di muoverti che mi fai male scema"

"scema tua nonna" sputati acida

"lascia stare mia nonna" disse ridendo e mettendomi nella macchina

"ma tu sei pazzo" si avvicinò troppo al mio viso, io ero incapace di fare qualcosa, oddio mi stava per baciare ma al posto di baciarmi mi allacciò la cintura e mise in moto la macchina

"haha povera illusa"disse la mia coscienza del cazzo

"ma stai zitta"

"ok ok"

"a cosa stai pensando?" dalla mia discussione con la propria coscienza mi interruppe la voce di Sebastian

"a come mi stai sul culo" risposi

"anch'io ti amo principessina" le sue parolei lasciarono senza aria, ma come può dire ti amo per scherzare, come fa a dire una cosa del genere solo per prendermi per il culo, non capirò mai questo ragazzo

Il bad boy si innamoraDonde viven las historias. Descúbrelo ahora