απάθεια

Nemesism.

Da sempre , almeno una volta abbiamo creduto di avere solo difetti.

Spesso guardandoci realizziamo di avere più difetti che pregi.

Accade che ci si perde , si prova rabbia per se stessi e per tutto ció che non si è.

Si inizia a disprezzare la propria monotonia e adirittura il proprio modo di vivere.

Tutti almeno una volta abbiamo sperato di fare un viaggio , uno di quei viaggi che ti rimangono impressi.

I difetti spesso col tempo diventano ferite , cicatrici indelebili.

E resteranno tali , finchè non ci accetteremo.

La perfezione stessa è un difetto.

Lo è anche la normalità.

Ma è difficile accettarsi per quello che si è , è difficile trovare qualcuno che ami i difetti altrui.

È come un'infinita catena di rimpianti , la vita.

E tanti rimorsi.

Ma se c'è una cosa che ho imparato è che per star bene , bisogna accettare la propria persona.

Bisogna convivere con la consapevolezza di non essere perfetti.

È quasi obbligatorio fare ció per vivere , perchè altrimenti saremmo tutti gente morta che parla.

Accade facilmente : credere che per diventare migliori , bisogna necessariamente cambiare.

Non serve cambiare. Serve sapere che per essere felici , bisogna vivere con i propri difetti , bisogna combattere i propri demoni.

Ognuno ha i suoi di demoni.

Ma siamo troppo deboli per urlare.

Perció si soffoca il tutto.

Soffochiamo lentamente , senza quasi accorgercene.

Tocchiamo il fondo abituandoci a questa vita , che non accetteremo mai completamente.

Ma amo i divergenti.

Coloro che si distinguono ed emergono dalla monotonia del mondo.

Amo quelli che sanno vivere , quelli che sanno chi sono ma che nonostante questo continuano a chiedersi cosa possono diventare.

Quelli che si innamorano , ma che lo fanno per davvero.

Amo la gente che non molla , che dà sempre una seconda chance , agli altri e a se stessi.

Perchè è difficile , in fondo , accettarsi , ma è ancora più difficile accettare il proprio modo di vivere.

Ed è difficile guardarsi allo specchio e sorridere.